Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] da altri potentati locali è ricca di cronisti e storici locali. A Ferrara gli Estensi sono, infatti, munifici con gli storici al loro servizio. Tra i primi vi è Pellegrino Gerolamo Falletti (1518 ca.-1564). A Modena, di rilievo sono le due cronache di ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] metà di novembre del 1848, poco dopo l’assassinio di Pellegrino Rossi, su sollecitazione del comitato di guerra di Stradella e ad Aulla e poi a Ceserano. Da qui passarono a Fosdinovo inseguiti dal duca di Modena Francesco V d’Asburgo-Este, poi ...
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ZUCCHI, Carlo Pietro Daniele
Giacomo Girardi
Nacque a Reggio nell’Emilia, nella parrocchia di San Pietro, il 10 marzo 1777, figlio di Giovanni e di Luisa Burani.
Il modesto stato economico della famiglia, [...] nemico fece evacuare dapprima Reggio e poi Modena, ritirandosi a Bologna. Di qui partì felsinea quando l’assassinio di Pellegrino Rossi e la successiva fuga si recò a Torino, dove fu ricevuto da Vittorio Emanuele II, al quale manifestò la ...
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MITELLI, Agostino
Francesco Sorce
– Nacque il 16 marzo 1609 a Battidizzo, un borgo nelle immediate vicinanze di Bologna, da Giovanni Stanzani – che mutò il cognome, per ragioni sconosciute, in Mitelli – [...] disegno presso il pittore Pellegrino Miniati e prospettiva nell’ su commissione del duca di Modena Francesco I d’Este. Secondo , Firenze 2006, pp. 43-50; N. Bastogi, Le sale affrescate da Angelo Michele Colonna e A. M., in Fasto di corte, a cura ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] oratorio di S. Martino, Cristo che appare al beato Giovanni da San Facondo (1620)e il Beato Giovanni che resuscita un arte, III(1897), p. 313; N. Cionini, Teatro e arti in Sassuolo, Modena 1902, p. 363; H. Mireur, Dictionn. des ventes d'art..., II, ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] Quattro e Cinquecento: le Historiae Ferrarienses di Pellegrino Prisciani, i Rerum Venetarum libri di è da considerarsi "un preludio de gl'altri simboli cabbalistici et theologici fondati sulla Sacra Scrittura" (Arch. di Stato di Modena, Letterati ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] Galletti, parte I, 13; l'altra a Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori, parte II, racconta che un pellegrino aveva donato a Ippolita ., le fonti e la bibliografia critica su di lui si ricavano da A. Belloni, C. G. rimatore del secolo XVI, in ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] Reggio Emilia Gaetano Chierici, a Parma Pellegrino Strobel e Luigi Pigorini, a Modena Canestrini e Carlo Boni, fondatore del luce delle conquiste della nuova scienza paletnologica. A partire da quegli anni (1880) egli si collocò fra i paletnologi ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] Roma, in abito da penitente, e con numerosa scorta di cavalieri. Da papa Bonifacio IX il "pellegrino" ottenne una serie pp. 17-27; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 136, 152-59; Id., Annali d'Italia dal principio dell ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] chierico all'età di dodici anni fu nominato suddiacono da Leone IV.
Nell'860 assistette all'arrivo a piede a Roma, neanche come pellegrino, e che non tentasse mai di primavera dell'883, M. raggiunse a Modena l'imperatore Carlo il Grosso, sceso ...
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