CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] G. Campori, Mem. biograf. degliscultori,architetti,pittori… nativi di Carrara, Modena 1873, p. 103; A. Neri, Del palazzo del Comune di pp. 202-205 (da assegnare, però, a Masseo di Bartolomeo Civitali); A. Mercati, San Pellegrino delle Alpi, Rorna, ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...]
Qualche caso giudiziario, come quello costituito dal processo contro il marchese Pellegrino Manara di Borgo Val di Taro che si svolse nel 1735, da Vienna nel 1736, confermano la fiducia che si aveva nelle sue capacità di analisi. A Modena, ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] Modena, e Gianpietro Zanotti, segretario dell'Accademia Clementina, che lo conobbero personalmente, fu descritto come uomo di portamento aristocratico eppure modesto ed accessibile.
Apprese l'arte pittorica dapprima, per breve tempo, daPellegrino ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] era diplomato presso l’Istituto magistrale di Modena e da privatista aveva conseguito anche la maturità classica. il 1963 fu relatore ai Convegni nazionali della DC a San Pellegrino Terme, da lui promossi.
Nel 1962 andò a Washington per il V ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] il Giro d'Italia. (successi di tappa a Roccaraso, Modena, Bolzano e Bormio), rovesciando con una spettacolare ascesa dello , annunciò il suo ingaggio per l'anno successivo da parte della "S. Pellegrino", diretta dal suo ex rivale Bartali.
Il 10 ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] del nuovo ministro Pellegrino Rossi (15 , Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi, Roma 1840, p. 331; romana del 1848. Saggio di storia economico-sociale, Modena 1947, ad Indicem; P. Colombo, Eduardo Fabbri ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Sismondi e di Pellegrino Rossi. Nella istruito da una commissione speciale presieduta prima da Menghin, poi da A 123. Per il periodo 1821-1852, cfr. G.B. Morandi, Francesco IV di Modena e gli esuli ital. di Londra, in Arch. emiliano del Risorg. naz., ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] oratorio di S. Martino, Cristo che appare al beato Giovanni da San Facondo (1620)e il Beato Giovanni che resuscita un arte, III(1897), p. 313; N. Cionini, Teatro e arti in Sassuolo, Modena 1902, p. 363; H. Mireur, Dictionn. des ventes d'art..., II, ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] Quattro e Cinquecento: le Historiae Ferrarienses di Pellegrino Prisciani, i Rerum Venetarum libri di è da considerarsi "un preludio de gl'altri simboli cabbalistici et theologici fondati sulla Sacra Scrittura" (Arch. di Stato di Modena, Letterati ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] Galletti, parte I, 13; l'altra a Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori, parte II, racconta che un pellegrino aveva donato a Ippolita ., le fonti e la bibliografia critica su di lui si ricavano da A. Belloni, C. G. rimatore del secolo XVI, in ...
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