NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ), Roma 1998; M. Miglio, Il giubileo di Nicolò V (1450), in La storia dei Giubilei, II, pp. 56-73; M. Pellegrini, Da Iacopo Ammannati a Paolo Cortesi. Lineamenti dell'ethos cardinalizio in età rinascimentale, "Roma nel Rinascimento", 1998, pp. 23-44 ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] toscano nel 1946 sorgeva «L’Ultima», fondata da Adolfo Oxilia, Mario Gozzini, Silvano Giannelli, Bruno Nardini, Mario Pellegrini, Enzo Salomone e Giovanni Papini. Il periodico, che aveva come sottotitolo «rivista di filosofia e metastoria» nel ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] la propria esperienza personale. E qui l’atteggiamento dello storico tunisino non diverge sostanzialmente da quello dei pellegrini cristiani che, nei loro racconti di viaggio in Terrasanta, si attenevano scrupolosamente a quanto riferito dalle guide ...
Leggi Tutto
Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] errante del Sue avevano provocato una forte opposizione alla Compagnia di Gesù. Guizot inviò a Roma nell'ottobre 1844 Pellegrino Rossi, per ottenere dal papa la dispersione della Compagnia in Francia. G. per evitare mali maggiori cedette parzialmente ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] 536.
27 Si veda l’introduzione a Il processo di canonizzazione di Bernardino da Siena (1445-1450), a cura di L. Pellegrini, Grottaferrata 2009.
28 Cfr. Il processo per la canonizzazione di s. Nicola da Tolentino, a cura di N. Occhioni, Tolentino-Roma ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] e penitenziali da soli o in compagnia e diretta a un luogo sacro: la materia di cui si nutre è lo spazio percorso dal pellegrino, che può assumere il carattere di una presa di possesso, come pure di una sacralizzazione di questo spazio e del tempo in ...
Leggi Tutto
Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] la santa lancia, se ne ha notizia dalle parole di Adamnano, che alla fine del VII secolo trascrive il racconto del pellegrino Arculfo:
Il medesimo Arculfo nondimeno vide anche la lancia con la quale il soldato colpì il fianco del Signore, mentre era ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] di papa Benedetto XV, Soveria Mannelli 2002, p. 536.
94 Ibidem.
95 Discorso di Sua Santità Pio PP. X ai pellegrini convenuti in Roma in occasione del Giubileo costantiniano, Roma 1913.
96 G. Cascioli, Fatti e monumenti costantiniani. Con guida alle ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] 458 vi dedica un apposito provvedimento coercitivo. È pur vero però che nell’anno 500, agli occhi ammirati e stupiti di un pellegrino di eccezione, il vescovo Fulgenzio di Ruspe, che vi giunge insieme ai suoi monaci e si mescola alla folla in festa ...
Leggi Tutto
Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] "non governa né con il sangue né con l'oro, i favori o i doni" (50).
Il corpus dei racconti dei pellegrini della seconda metà del XV secolo rivela dunque quanto il discorso storico veneziano sia capace d'influenzare, persino di modellare, le ...
Leggi Tutto
pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
pellegrinare
v. intr. [lat. peregrinari, lat. tardo peregrinare, der. di peregrinus «pellegrino»] (aus. avere). – 1. non com. Andare in pellegrinaggio in luoghi sacri: fare voto di p. in Terrasanta. 2. letter. Andare errando da un luogo all’altro,...