Singleton, Charles Southward
Dante Della Terza
Studioso nord-americano, nato a Mc Land, Oklahoma, nel 1909, professore alla John's Hopkins University di Baltimore. Il S. arriva alla formulazione del [...] 1965, 279-303). Come il personaggio platonico di Diotima si volge indietro a considerare la strada percorsa, così il pellegrino dantesco apprende in proprio, in speciali, cruciali momenti e comunica nel suo messaggio allusivo al lettore, la verità ...
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VANDELLI, Domenico
Roberto Marcuccio
– Nacque a Levizzano Rangone (Modena) il 1° marzo 1691 da Antonio Vandelli (alias Zironcini) e da Elisabetta Vandelli (alias Berti), consanguinei.
Ebbe quattro fratelli [...] strada ducale del ’700 da Modena a Massa. Dal Frignano alla Garfagnana e al Ducato di Massa, a cura di M. Pellegrini - F.M. Pozzi, Modena 1989, pp. 7-16; L. Pucci, Il “grand tour” del marchese Alfonso Vincenzo Fontanelli (1706-1777) attraverso ...
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MIRABELLA, Mario
Davide Lacagnina
– Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, figlio di Gaetano e di Antonina Mannino, nato a Palermo il 3 apr. 1870.
Allievo di Francesco Lojacono e [...] 1989, p. 14; D. Malignaggi, Le collezioni d’arte, in Il palazzo dei Normanni, Palermo 1991, p. 248; D. Matteucci - R. Pellegrini, in Il paesaggio in Sicilia tra Ottocento e Novecento, Roma 1991, pp. 64-66, schede 46-52; G. Barbera, La pittura dell ...
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MORCHIO, David
Edoardo Ripari
MORCHIO, David. – Nacque a Genova il 16 gennaio 1798 da Michele Giuseppe Maria, già avvocato e membro del consiglio dei Giuniori durante la Repubblica ligure del 1798, [...] non nel giudizio, il racconto che dell’episodio offrì Luigi Scalchi. Nella sua opera si ricorda l’arresto di Morchio e Pellegrini, mentre tentavano la fuga, da parte della guardia di punta del molo e si cita una lettera nella quale Morchio spiegava ...
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corpo [plur. anche corpora]
Bruna Cordati Martinelli
Termine di uso frequentissimo sia nell'opera prosastica che in quella poetica; nella grandissima maggioranza dei casi usato in senso proprio col [...] il corpo lasso, e v 142 E caddi come corpo morto cade) portano l'attenzione del lettore sul peso del c. del pellegrino, che cede alla fatica fisica o all'emozione.
Nei luoghi che seguono c. è costantemente visto in contrapposizione ad ‛ anima ': così ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] ogni epoca un luogo di passaggio; non soltanto per le migrazioni e le invasioni, ma anche per i mercanti, le carovane, i pellegrini. La barriera del Hindu-Kush, che si erge tra la Battriana e il Kāpishā, deve essere o aggirata o attraversata da chi ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (v. vol. I, p. 328 e S 197O5 p. 38)
E. Sanmartí-Grego
Neàpolis. - Recenti scavi nella parte settentrionale, hanno dimostrato che il primo insediamento [...] momento (125-75 a.C.) questa piazza fece parte di un Asklepièion nel quale trovarono rifugio gli ammalati e i pellegrini, e dove venivano eseguite pratiche terapeutiche: lo proverebbe l'esistenza di un portico con stanze nell'ala meridionale, dotato ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] morì il 18 febbraio 1348.
Il 30 novembre 1344 Pietro ottenne dal pontefice l’autorizzazione, precedentemente negata, di recarsi pellegrino in Terra Santa con tre galee armate; il giudice e i suoi uomini avrebbero potuto soggiornare in quei luoghi per ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] traduzione latina della declamazione XXVI (Dyscolos) di Libanio, fatta dal B. e preceduta da una prefazione di Pellegrino de' Pellegrini. Salvo la lettera al Buonaccorsi e quella al Giustiniani, nessuna di queste opere fu pubblicata: anche la notizia ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] di Santiago de Compostela, la preziosa reliquia della testa di s. Giacomo il Maggiore: portata con venerazione dai pellegrini Mediovillano e Tebaldo, che lo stesso vescovo aveva inviato in Spagna, essa fu accolta solennemente e riposta nella ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
pellegrinare
v. intr. [lat. peregrinari, lat. tardo peregrinare, der. di peregrinus «pellegrino»] (aus. avere). – 1. non com. Andare in pellegrinaggio in luoghi sacri: fare voto di p. in Terrasanta. 2. letter. Andare errando da un luogo all’altro,...