CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] dedicato al C.); F. Del Beccaro, Per una biografia del Pascoli, in Rassegna lucchese, 1955, n. 16, pp. 11-32; C. Pellegrini, Le carte del Pascoli, in La Nazione, 8 luglio 1958; E. Cecchi, ... La colazione col ipentilatore, in Il Corriere della Sera ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] del 1592, il Dialogo delle cose più illustri di Terra Santa il quale contiene l'ultimo viaggio solito a farsi da' Pellegrini, ove si mostra la grandezza del Tempio di Salomone et del Santo Sepolcro del Signore con quello della Gloriosa Vergine ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] anni, il C. assistette la madre, malata di tisi. Alla morte di questa (circa 1280) abbracciò lo stato penitenziale e fu pellegrino a Roma e a Napoli, passando quindi in Sicilia, dove si fermò stabilendosi o sulle falde dell'Etna o presso Erice (le ...
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WHITHORN
J. Higgitt
(Candida Casa nei docc. medievali)
Cittadina dell'estremo S-O dell'od. Scozia, nella regione di Dumfries e Galloway.W. fu uno dei primi centri della cristianità nella Britannia settentrionale. [...] II, visitò la tomba e il resoconto del suo pellegrinaggio menziona la presenza di un'immagine di S. Niniano (Calendar of Documents, 1884). Pellegrino a W. fu anche il re Roberto I di Scozia, che vi giunse poco prima di morire, nel 1329. Una vita di s ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] (1843), Bologna 1979, p. 97; P. Mugna, Delle scuole e degli uomini celebri di Belluno, Venezia 1858, p. 26; F. Pellegrini, Catalogo dei pittori bellunesi dal secolo XIV in poi, Belluno 1892, p. 10; Mostra fotografica delle opere d'arte del Cadore ...
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DE COL, Pellegrino (Dei Col, De Colle)
Emilia A. Talamo
Nacque a Belluno il 30 apr.; 1737, da Giovanni e Maria Galante (Pellegrini, 1892). Il padre, secondo la testimonianza del sacrista del duomo di [...] belle arti, I, 4, Parma 1820, p. 276; A. Buzzati, Bibliografia bellunese, Venezia 1890, pp. 284, 805 s.; F. Pellegrini, Catal. cronologico degli scultori ed incisori bellunesi, Belluno 1892, pp. non num.; R. Protti, Brevi cenni intorno a N. Cavalli ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] precedenti di questo stesso genere, in quanto è il frutto di una nuova mentalità: quella stessa mentalità che spinge il pellegrino F. a osservare con uno sguardo privo di pregiudizi le "genti germane" per poi concludere che i luterani "non danno ...
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giubileo
Giovanni Reggio
Si chiama g. o anche ‛ anno santo ' una solenne indulgenza plenaria concessa periodicamente dal papa (ora ogni 25 anni) per ottenere particolari grazie, che vengono indicate [...] invece riferirsi al g. né l'accenno ai barbari che scendono a Roma di Pd XXXI 31-36, perché troppo vago, né quello al pellegrino che viene di Croazia di Pd XXXI 103-104, perché il ricordo della Veronica (v.) non obbliga a pensare al periodo del g ...
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Vedi PAGODA dell'anno: 1963 - 1996
PAGODA
J. Auboyer
Al pari dello stūpa (v.) indiano da cui deriva, la pagoda (in cinese t'a) è un monumento buddistico. Essa sorge nei luoghi sacri del buddismo, ed [...] su pianta quadrata a diversi piani separati da aggetti, come il Ta-yen t'a edificato nel 653 a Singnanfu dal celebre pellegrino Hsiuan-chang per custodirvi le reliquie che aveva portato con sé dai santuarî indiani. Questa p., ricostruita nel 701, ha ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
BĀMIYĀN
M. M. Deneck
N La fertile vallata di B., che si stende a 2500 m d'altezza ai piedi del HinduKush, sembrava destinata, dalla sua posizione geografica, a sostenere [...] ., epoca in cui il B. venne occupato dagli Arabi, La regione era fiorente nel 632, quando vi passò il celebre pellegrino cinese Hsiuan-chang che ce ne ha lasciato una descrizione. Nel 727, il monaco coreano Hueichao segnala ancora la presenza, nella ...
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pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio a un luogo santo, solo o in gruppo,...
pellegrinare
v. intr. [lat. peregrinari, lat. tardo peregrinare, der. di peregrinus «pellegrino»] (aus. avere). – 1. non com. Andare in pellegrinaggio in luoghi sacri: fare voto di p. in Terrasanta. 2. letter. Andare errando da un luogo all’altro,...