MACCAGNANI, Eugenio
Alessandra Imbellone
MACCAGNANI, Eugenio. – Nacque a Lecce il 4 apr. 1852 dall’orafo Mattia e da Rosa Grassi. Ben presto iniziò a lavorare nella bottega dello zio paterno Antonio [...] tuonò (1898: Lecce, Istituto statale d’arte G. Pellegrino), che all’Esposizione universale di Parigi del 1900 ottenne la arredo urbano 1870-1945 (catal.), Roma 1991, p. 29; F. Giorgi Rossi, ibid., p. 192; A. Cassiano, Le arti figurative: dall’Unità ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] Mannelli nobil fiorentino, nella quale si ragiona di Torquato Tasso, del Dialogo dell'epica poesia di messer Cammillo Pellegrino, della risposta fattagli dagli accademici della Crusca e delle famiglie e degli uomini della città di Firenze (Firenze ...
Leggi Tutto
CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] ordinazioni di pale d'altare nello Stato pontificio: il De Rossi elenca quadri ad Ancona (anteriori al 1749: Morte di s. Andrea Avellino in S. Giacomo; Sposalizio della Vergine in S. Pellegrino degli Scalzi; Istituzione dell'Eucarestia e Visione di s ...
Leggi Tutto
BARUZZI, Cincinnato
**
Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] comunale di Imola si trovano l'erma con il ritratto di Pellegrino Salvigni e il cenotafio a ricordo di F. Alberghetti. busto di Matilde Ferrucci Verlicchi (Lugo, casa del dott. M. Rossi). Terminò il monumento a Felice Baciocchi e Elisa Bonaparte in S ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] del fatto che il duca estense aveva fatto realizzare da Pellegrino da San Daniele un’opera basata sul disegno «in picola X con i cardinali Giulio de’ Medici e Luigi de’ Rossi (Firenze, Galleria degli Uffizi), giungendovi appena in tempo per ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] rivoluzionaria gli appunti, recentemente riscoperti e pubblicati (L. Rossi, M. e la Rivoluzione napoletana del 1799. Ricerche 1842 al 1844 da due fogli educativi, il settimanale Il Pellegrino e il quindicinale L’Educatore) e la pubblicazione, nell’ ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] la morte, comandò di inviare il suo bastone da pellegrino (cambutta) a Gallo, come segno della sua s. C. ai Salmi, in Columba, I, Bobbio 1963, pp. 3-14; G. F. Rossi, Il Commento di s. C. ai Salmi ritrovato a Bobbio in un codice della fine del sec. ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] (p. 252), quando già trionfava il verbo manierista di Pellegrino Tibaldi. La Presentazione al tempio, fu la sua ultima "poesia di L. L. 1510-1530 (catal., Bergamo), a cura di F. Rossi, Milano 2001, con bibl.; F. Cortesi Bosco, Documenti e fonti, in ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] di ciò che sarà l’Adone. Ne è testimone il vecchio Camillo Pellegrino, primicerio di Capua, che in una lettera ad Alessandro Pera, Sarrocchi con la quale, a dire di Giovan Vittorio Rossi (Eritreo), ebbe una relazione e poi un dissidio tenace ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ; il bastone, che qualifica l'esule, il viandante, il pellegrino, l'ha fatto scambiare per un pastore, anche se non G. Vasari, Le vite... (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, con presentazione di G. Previtali, Torino 1986, pp. 557-560; Id., Le ...
Leggi Tutto
percussore
percussóre s. m. [dal lat. percussor -oris (der. di percutĕre «percuotere»), che aveva il sign. 1]. – 1. ant. o letter. Persona che percuote un’altra; anche, torturatore, uccisore: il p. di Pellegrino Rossi (Gioberti). 2. Nell’uso...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...