BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] del re negli ultimi anni della fortunosa carriera, contrasse amicizia con molti personaggi del suo seguito, tra i quali PellegrinoRossi. Come quasi tutti i murattiani, e come lo Zurlo stesso, entrò a far parte della massoneria, della quale nel ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] di Pio IX, ma non esitò a mostrarsi ostile alle agitazioni e alle richieste più avanzate: condannò pubblicamente l'assassinio di PellegrinoRossi e raggiunse il papa nell'esilio di Gaeta, dopo l'avvento della Repubblica.
Con il ritorno di Pio IX a ...
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ACCURSI, Michele (Michelangelo)
Enzo Piscitelli
Nacque a Roma nel 1802 da Cesare, oriundo di Bologna; laureatosi in giurisprudenza, fu "curiale" del Tribunale della Segnatura di giustizia. Già iscritto [...] a Roma, in virtù delle amnistie, e dal ministro O. Fabbri ebbe l'incarico di direttore della polizia. Ma, chiamato al potere PellegrinoRossi il 16 sett. 1848, questi, che doveva tener l'A. in sospetto per i suoi rapporti col partito mazziniano, lo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1964, pp. 26 s. Per saggi sull'uso dei testi di B.: V. Rossi, rec. a G. Lesca,I Commentari di E. S. Piccolomini, in Rassegna bibliografica Firenze 1945, pp. XXX ss. e passim; A. Rotondò,Pellegrino Prisciani, in Rinascimento, XI (1960), pp. 102 ss.; N ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] portato in corteo funebre con gran pompa per via del Pellegrino tra "botteghe chiuse" e "mura apparate a nero", accompagnato con pittdri, quali Perin del Vaga e Francesco De Rossi, detto il Salviati, che avrebbero dovuto occuparsi del disegno ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e sostenuto dai suoi amici e seguaci, come P. De Rossi di Santarosa, mentre risultò vano l'intervento pacificatore di N. federalismo nel pensiero cattolico del Risorgimento, a cura di G. Pellegrino, Stresa-Milazzo 1994, pp. 215-245; L. Pesce, ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , senza dubbio il più dotto quotidiano dei partiti rossi, ed in qualche semiclandestino organo giovanile, come il "il sapore arcaico e polemico di questo nome di esule e di pellegrino preromantico", un nome che egli aveva usato più volte, per esempio ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] marzo 1532. Quindi, ceduta la diocesi pavese a Giangirolamo de' Rossi, ricevette in cambio un posto di chierico della Camera apostolica.
esterno. Vi furono quindi fatti eseguire affreschi attribuiti a Pellegrino Tibaldi, T. Zuccari, P. Fontana. Il ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] in Genova, compaiono i figli Cristoforo e Giovanni Pellegrino, maggiorenni, ma non il C., più piccolo di , 99, 110 s., 114 s.; D. G. Martini, L'uomo daglizigomi rossi, Genova 1974, ad Indicem; P. E. Taviani, Cristoforo Colombo, La genesi della ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] dall'introduzione alla ristampa delle polemiche "memorie" del Buonaiuti (Pellegrino di Roma. La generazione dell'esodo, a cura di M e Salvemini, di A. Monti e di T. Codignola, di E. Rossi e di G. Calogero: per gli azionisti, del resto, preparò nella ...
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percussore
percussóre s. m. [dal lat. percussor -oris (der. di percutĕre «percuotere»), che aveva il sign. 1]. – 1. ant. o letter. Persona che percuote un’altra; anche, torturatore, uccisore: il p. di Pellegrino Rossi (Gioberti). 2. Nell’uso...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...