PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] Costituzionale romano, Il Labaro e soprattutto nel satirico Cassandrino; attaccò apertamente il governo diretto da PellegrinoRossi, costringendolo di fatto alla reintroduzione della censura preventiva sui disegni per limitare gli effetti dirompenti ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] sua campagna indipendentista. Il secondo periodo murattiano durò fino al 16 apr. 1815; a Bologna trovò la collaborazione di PellegrinoRossi. Il 3 maggio Murat fu sconfitto a Tolentino e il 18 luglio 1815 venne restaurata definitivamente l'autorità ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] di recarsi a Roma per conto del governo Alfieri, al fine di continuare i colloqui col nuovo ministero di PellegrinoRossi: colloqui peraltro infruttuosi e presto interrotti dall'uccisione di quest'ultimo.
Nel marzo 1849, allorché si profilava la ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] e poi confinato a Ottaviano sino al marzo 1855. In quel periodo tradusse il Traité de droit pénal di PellegrinoRossi, premettendovi il discorso Della giurisprudenza penale (Napoli 1853, Torino 1859, Napoli 1884).
Nell’autunno del 1855 sposò Giulia ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] per l'impresa indipendentista. Negli eventi bellici fu fra i consiglieri del commissario civile per la Romagna PellegrinoRossi, colonnello comandante in capo della guardia nazionale dipartimentale e maresciallo di campo. Al momento della ritirata ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] Luciano Bonaparte, alle vicende politiche dell'autunno 1848, che portarono, attraverso la radicalizzazione dei contrasti, all'uccisione di PellegrinoRossi, al ministero di monsignor Muzzarelli e alla fuga di Pio IX.
Il C. tornò alle armi nel 1849 ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] soccorso una carrozza che lo condusse al palazzo del Quirinale, dove fu ospitato per alcune settimane.
Dopo l'uccisione di PellegrinoRossi, il G. partì da Roma in abiti civili per ricongiungersi con la famiglia, che risiedeva nei pressi di Spoleto ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] Sardegna. Come è noto, dopo l’insurrezione romana del 15-16 novembre che aveva portato all’assassinio del primo ministro PellegrinoRossi e alla fuga del papa a Gaeta, la linea costituzionale e riformatrice di Rosmini entrò rapidamente in crisi: la ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] Domenico Romagnosi, apparentemente troppo costruita a tavolino, e più vicina alla lezione di Jean Ch. Sismondi e PellegrinoRossi, mentre la sua definizione di diritto costituzionale prevede, da un lato, l’organizzazione dei pubblici poteri, dall ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] e aristocratica dell'esulato italiano e in particolare, più che al Mazzini, si legò nell'azione politica a PellegrinoRossi.
Nel 1840 gli fu concessa la cittadinanza ginevrina e nell'amministrazione cantonale ricoprì la carica di segretario della ...
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percussore
percussóre s. m. [dal lat. percussor -oris (der. di percutĕre «percuotere»), che aveva il sign. 1]. – 1. ant. o letter. Persona che percuote un’altra; anche, torturatore, uccisore: il p. di Pellegrino Rossi (Gioberti). 2. Nell’uso...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...