DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] S. D., Firenze 1969; G. De Robertis, S. D., in Scritti vociani, a cura di E. Falqui, Firenze 1967, pp. 3-23; S. Rossi, S. D. Storia della critica (1903-66), Catania 1968; L. Blasucci, App. (1963), in Studi su Dante e Ariosto, Milano-Napoli 1969, pp ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] dantesco del basso inferno: nella condizione ... di un pellegrino inerme in un mondo che lo trascende minacciosamente" (Tartaro für romanische Philologie, LII (1932), pp. 484-489; V. Rossi, Un sonetto e la famiglia di Burchiello, in Scritti di critica ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] entrare vi volessino"), posta a Firenze nell'oratorio di Gesù Pellegrino o dei Pretoni, della quale è conservato soltanto un Cinque studi sul racconto, Varsavia-Roma 1996, pp. 39 s.; L. Rossi, L'immagine di Roma nella novellistica del sec. XV, in Le ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] Mannelli nobil fiorentino, nella quale si ragiona di Torquato Tasso, del Dialogo dell'epica poesia di messer Cammillo Pellegrino, della risposta fattagli dagli accademici della Crusca e delle famiglie e degli uomini della città di Firenze (Firenze ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] costituisce il fondo inesauribile del ministero cattolico" (Pellegrino di Roma, Bari 1964, p. 26). di Roma, dove strinse rapporti di amicizia e di lavoro con Vittorio Rossi, Nicola Festa, Ettore Pais, Giovanni Gentile e Ernesto Buonaiuti. "Giovane ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] monumenti e luoghi della città. Secondo Giovanni Battista De Rossi (1882, p. 56) debbono essere posteriori al 1484 , in Enciclopedia italiana, XX, Roma 1933, pp. 976 s.; É. Pellegrin, Le Codex Pomponii Romani de Lucrèce, in Latomus, VII (1948), pp. ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] investitura del 1223 il bisavolo di G., Pellegrino, divenne vassallo minore della locale abbazia. Iacopo D. Rossetti, II, Milano 1831, pp. 184-209; Id., Le familiari, a cura di V. Rossi, II, Firenze 1934, pp. 259 s.; III, ibid. 1937, p. 58; IV, a cura ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] nella parrocchia dei Santi Nazario e Celso da don Pellegrino Bigatti.
In seguito alla morte del padre l’anno seguente, il bambino si Atti del convegno... 1981, a cura di G. Montalenti - P. Rossi, Firenze 1982, pp. 569-582; S. Montaguti, G. Armani, A ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] 'Inferno (vv. 120-131), soffermandosi Dante pellegrino a evocare con Capocchio la stravagante vanità dei -127; M. Barbi, Studi sul canzoniere di Dante..., Firenze 1915, pp. 463-500; P. Rossi, F. da S. G., in Rassegna d'arte senese, XIV, (1921), 2, pp. ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] Dio, in Forma futuri. Studi in onore del cardinale M. Pellegrino, Torino 1975, p. 3), quando sperimenta che la gioia non filosofia, s. 3, III (1973), pp. 1163-1166; P. Rossi, Dal Quarantacinque al Sessantotto, in Storia della facoltà di lettere e ...
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percussore
percussóre s. m. [dal lat. percussor -oris (der. di percutĕre «percuotere»), che aveva il sign. 1]. – 1. ant. o letter. Persona che percuote un’altra; anche, torturatore, uccisore: il p. di Pellegrino Rossi (Gioberti). 2. Nell’uso...
presentare
preṡentare v. tr. [dal lat. tardo praesentare, der. di praesens -entis: v. presente1)] (io presènto, ecc.). – In genere, portare alla vista d’altri, mostrare. 1. Con compl. oggetto di cosa: a. Mostrare ad altri qualche cosa perché...