ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] les vies et les ouvrages des plus excellents peintres..., Paris 1672, II, pp. 311-315; G.P. Zanotti, Le pitture di PellegrinoTibaldi e di N. dell'A. esistenti nell'istituto di Bologna, Bologna 1756; L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi, Roma 1769 ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] Istituto delle scienze, lettere ed arti.
Nel 1828 ebbe la sua più prestigiosa commissione, cioè gli affreschi per la cupola di PellegrinoTibaldi in S. Sebastiano a Milano. Fece allo scopo lunghi viaggi di studi a Parma, a Piacenza e nel Veneto, dove ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] , pagatogli nel 1554, e, agli inizi degli anni Sessanta, l'affresco con i Seguaci della Croce, già attribuito a PellegrinoTibaldi (Fioravanti Baraldi, 1987, p. 263). Precede quest'opera (Arcangeli, 1963, p. 71) la pala con la Vergine in gloria ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] Atti del Convegno, Piacenza… 1983, a cura di P. Ceschi Lavagetto, Parma 1985, pp. 174-176; G. Albers - P. Morel, PellegrinoTibaldi e Marco Pino alla Trinità dei Monti. Un affresco ritrovato, P. P. e le origini dello ‘stacco’, in Bollettino d’arte, s ...
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CARRACCI, Ludovico
Donald Posner
Figlio di Vincenzo, macellaio di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1555 (fu battezzato il 21 aprile). Studiò con Prospero Fontana, e probabilmente con Camillo [...] . Anche se la sua opera in palazzo Magnani a Bologna (circa 1589-90) dipende stilisticamente, in parte, da PellegrinoTibaldi e contiene ancora reminiscenze manieriste, le grandi pale d'altare di questo periodo sono notevoli per libertà di tocco e ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] a F. Cornaro (1754, ritratto), alle Considerazioni...di L. Masini (1756, antiporta, vignette e ritratto) e alle Pitture di PellegrinoTibaldi e Niccolò Abbati... di G. P. Zanotti (1756) in cui il B. si era riservato le tavole di architetture, oltre ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] (Venturi, pp. 697-705).
Inserito in seguito in un apparato a tempietto (anch'esso in bronzo, disegnato da PellegrinoTibaldi), il tabernacolo era in realtà destinato in origine alla cappella privata nella residenza vaticana di Paolo IV, che ne aveva ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] suggestioni da Salviati e da esponenti della corrente michelangiolesca a Roma, da Daniele da Volterra a PellegrinoTibaldi. Giudicati dall'Orsini (1784) di "maniera soverchia" e dal Bombe (1913) "ultramichelangioleschi" gli affreschi, caratterizzati ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] con vani architettonici, a pp. 5, 11, 19 e tavv. I-V, XXIII) dello splendido volume Le pitture di PellegrinoTibaldi e Niccolò Abbati esistenti nell'Istituto diBologna descritte ed illustrate da Giampietro Zanotti, edito a Venezia nel 1756.
Il 31 dic ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] e sulla scorta dell'ipotesi critica avanzata da G. Sapori (1982) - che identificava l'I. con quel "seguace di PellegrinoTibaldi" autore di alcune tele e bozzetti raffiguranti Sibille e Profeti e conservati presso il locale Museo dell'Opera del duomo ...
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