BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] 1886, II, p. 270; V, p. CCXL; VI, p. 161; M. A. Castelli, Carteggio politico..., I, Torino 1890, pp. 3, 17, 23, 60; S. Pellico, Lettere famigliari ined...., a cura di C. Durando, Torino 1903, nn. 143-145, 159, 196; G. Gorresio, Poesie di G. B., in Il ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] A. Giussani, Milano 1956, pp. 88, 98; M. d'Azeglio, I miei ricordi, a cura di M. Legnani, Milano 1963, p. 470; S. Pellico, Lettere milanesi (1815-1821), a cura di M. Scotti, Torino 1963, pp. 230, 232, 415; C. Dossi, Note azzurre, a cura di D. Isella ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] événements de l'Orient), nell'imminenza della guerra di Crimea. Fra le prime biografie figura pure quella dedicata a S. Pellico, ma ne erano annunciate altre di personaggi di sfumature diverse che il C. curerà. La rubrica "Pensieri" riporta scritti ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] de littérature italienne ancienne et moderne, a cura di G. Cannonieri - A. Frignani - F. Pescantini, Paris 1832-34; Silvio Pellico. Trattenimento drammatico e musicale, dato a benefizio dei rifugiati italiani la sera dell’11 luglio 1834, Londra 1834 ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] Iadrensis di Valerio Ponte, il profilo di mons. Stefano Pavlovich Lucich, duramente posto sotto accusa nelle Mie prigioni del Pellico.
Il B. fu nuovamente minacciato di sanzioni disciplinari, quando compose il testo d'una epigrafe funebre per Umberto ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] il Pancrazi e a Benedetto Croce, che vi si sofferma nella Letteratura della Nuova Italia. Il raffronto con certe pagine del Pellico appare sin troppo scontato, specie nell'episodio, pieno di pietà per il nemico, del tirolese muto nella sua sofferenza ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] 14.750 del Rimario del poeta), 16.300 dei Promessi sposi, 10.700 della Gerusalemme liberata, 9800 delle Prigioni di S. Pellico, 9100 dei Versi di Giusti.
Nel biennio dell'unificazione fu di nuovo la volta degli opuscoli politici, di sicuro successo e ...
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pellicano
(ant. pelicano) s. m. [dal lat. tardo pelecanus, pelicanus, dal gr. πελεκάν -ᾶνος, der. di πέλεκυς «ascia, scure», per la forma del becco]. – 1. a. Nome delle varie specie di grossi uccelli pelecaniformi appartenenti al genere Pelecanus,...
noverca
novèrca s. f. [dal lat. noverca, der. di novus «nuovo»], letter. – Matrigna: la spietata e perfida n. (Dante, riferendosi al mito classico di Fedra e Ippolito); al succo dell’erbe spremuto dalla n. (D’Annunzio). Anche in senso fig.:...