reflex
rèflex [Adatt. del s.ingl. reflex "riflesso"] [LSF] Termine usato come apposizione qualificativa di dispositivi in cui opera in qualche modo una riflessione di energia o di segnali. ◆ [OTT] Nella [...] e di contemporanea messa a fuoco, utilizzato in apparecchi fotografici (detti appunto r.) nei quali l'immagine proveniente dall automaticamente al momento dello scatto, per permettere l'esposizione della pellicola (figg. 2, 3). ◆ [ELT] Amplificatore r ...
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Immagine fotografica positiva che ha, come supporto dell’emulsione, una lastra di vetro oppure una pellicola; serve per proiezioni fisse ( diascopiche) di fotografie a colori e anche in bianco e nero. [...] per ottenere d. da lastre e pellicole normali, non invertibili, l’immagine negativa ottenuta con lo sviluppo viene stampata su una seconda lastra o pellicola, a grana molto fine (lastre e pellicole cosiddette positive), che, sviluppata, costituisce ...
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opacità La proprietà di un corpo opaco, cioè di un corpo attraverso il quale non passa la luce, ma che, rinviando o assorbendo totalmente la luce che riceve, ha coefficiente di trasparenza nullo (è contrario [...] da un mezzo qualsiasi; l’o. ha importanza in sensitometria, dove essa si riferisce a una pellicola (o lastra) fotografica preventivamente esposta alla luce e sviluppata, per il tracciamento delle curve caratteristiche del materiale sensibile; si ...
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In fotografia, esposizione alla luce del materiale sensibile. Tempo di p. Durata dell’apertura dell’otturatore della macchina fotografica, a seconda della quantità di luce disponibile e della sensibilità [...] del tempo di esposizione per la presenza di un aggiuntivo ottico all’obiettivo fotografico (filtro, duplicatore ecc.). Latitudine di p. La capacità della pellicola o del sensore digitale di tollerare errori di esposizione e quindi di ottenere ...
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Nome commerciale di un processo fotografico a sviluppo cosiddetto istantaneo, realizzato nel 1932 dalla Società Polaroid Co. di Cambridge, Massachusetts, fondata qualche anno prima dall’inventore del processo, [...] , dopo che sia stata esposta, emulsione impressionata e gel; l’immagine appare direttamente positiva sulla pellicola in circa 15 secondi. L’ingresso della fotografia digitale ha reso obsoleto il procedimento e nel 2008 la Polaroid Co. ha cessato la ...
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Successione di immagini fotografiche per l’analisi del movimento di un oggetto o fenomeno, che si seguono a intervalli di tempo prestabiliti; anche, esposizione in sequenza delle successive fasi di un [...] movimento sullo stesso fotogramma della pellicola. Un tipo di c. è la fotografia stroboscopica, ottenuta mantenendo aperto l’obiettivo della macchina fotografica e illuminando, in maniera intermittente e con particolari sorgenti di luce, il soggetto ...
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GRAFICHE, ARTI
Luigi Pampaloni
. Sotto il nome di arti grafiche si comprendono tutti quei procedimenti per mezzo dei quali da una matrice si può ottenere, con macchine o presse speciali, un considerevole [...] s'è asciugato all'oscuro, si espone sotto un torchietto fotografico a contatto con un negativo, alla luce del giorno o un negativo rovesciato (o mediante prisma o distaccando la pellicola e rovesciandola) preferibilmente al collodio, e si stampa sotto ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] il panorama dà la sensazione di un cielo nuvoloso. La pellicola si può muovere per mezzo di un movimento di orologeria e scenotecnica viene a complicarsi dinnanzi ai problemi della competenza fotografica e acustica.
V. anche messinscena.
Bibl.: C. ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] , considerato un intruso; da qui grande attenzione alla tecnica: niente flash, macchina fotografica meno appariscente possibile, sensibilità della pellicola in funzione della luce ambientale e soprattutto massima discrezione nei movimenti con movenze ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] trattini su carta o in piccole zone di annerimento su pellicola: l'insieme di questi segnali, che sono espressione della radioattive per mezzo di emulsioni fotografiche. L'annerimento dell'emulsione fotografica in corrispondenza delle zone radioattive ...
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pellicola
pellìcola s. f. [dal lat. pellicŭla, dim. di pellis «pelle»]. – 1. non com. Pelle sottile; per estens., buccia sottile di alcuni frutti, e qualsiasi membrana che abbia l’aspetto di una pelle molto fina. 2. Sinon. di film nel sign....
fotografico
fotogràfico agg. [der. di fotografia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la fotografia, come processo e come immagine, che serve per la fotografia, ottenuto con la fotografia: macchina f. (o meglio apparecchio f.), apparecchio per...