Capo indiano (m. 1876) della tribù dei Cheyenne, campione della resistenza dei Pellirosse contro i Bianchi nord-americani, fu ucciso in duello da Buffalo Bill. ...
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Gesuita (Parigi 1587 - ivi 1674), missionario (dal 1625) nel Canada; superiore della prima missione di gesuiti tra i pellirosse, poi prof. del collegio fondato a Québec. Tornato a Parigi (1638), ebbe varie [...] cariche nell'ordine, e curò la pubblicazione delle Relations des Jésuites che si aprono con una sua interessante Lettre (1627) ...
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Cooper, James Fenimore
Gianna Marrone
Il fondatore del genere western
Tutti hanno letto nei fumetti o hanno visto al cinema vicende in cui i Pellirosse combattono contro i soldati bianchi, oppure assaltano [...] New York, presso il lago Otsego. La zona, all'epoca ai confini del mondo civile, era minacciata dalle incursioni dei Pellirosse e questo permise al giovane Cooper di conoscerne i costumi, le leggende e i miti. Queste informazioni confluirono poi nei ...
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Howard, Ron (propr. Ronald William)
Simone Emiliani
Regista, attore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Duncan (Oklahoma) il 1° marzo 1954. Inizialmente identificato soltanto [...] film e la migliore regia.
Cresciuto in una famiglia di attori, apparve a soli diciotto mesi nel western Frontier woman (1956; Pellirosse alla frontiera) di Ron Ormond e altri, quindi fu ancora scritturato per il film The journey (1959; Il viaggio) di ...
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tabù
Francesca Martini
Divieto sacro
Tabu è una parola polinesiana composta da ta – che ha il significato di «marcare» – e dalla particella con valore intensivo bu. Dunque il suo significato letterale [...] in polinesiano si chiama noa, cioè «usuale», «accessibile». Totem è invece una parola che deriva dalla lingua dei Pellirosse dell’America Settentrionale e indica animali venerati come il coyote, l’opossum, l’alligatore. Il termine è stato introdotto ...
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Ince, Thomas Harper
Giulia Carluccio
Regista, produttore, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Newport (Rhode Island) il 6 novembre 1882 e morto a Los Angeles il 19 novembre 1924. [...] i proprietari della NYMPC a scritturare il grande circo western dei fratelli Miller, con i suoi 350 artisti, le numerose comparse pellirosse, cavalli e bisonti; ne venne anche acquistato il vasto ranch vicino a Santa Monica, il 101, dove fu costruito ...
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Salgari, Emilio
Ermanno Detti
I piaceri dei viaggi fantastici
Emilio Salgari è stato uno dei più grandi scrittori d’avventura. I suoi personaggi affascinano i lettori per la forza dei loro ideali di [...] Jolanda, la figlia del Corsaro Nero (1905), Il figlio del corsaro rosso (1908), Gli ultimi filibustieri (1908). Ciclo dei pellirosse: Sulle frontiere del Far West (1908), La scotennatrice (1909), Le selve ardenti (1910). Ciclo del Sahara: La favorita ...
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Hawthorne, Nathaniel
Valerio Massimo De Angelis
Sogni e incubi d'America
Nel saggio introduttivo al suo romanzo-capolavoro La lettera scarlatta, Nathaniel Hawthorne, scrittore statunitense vissuto nell'Ottocento, [...] racconti e nella Lettera scarlatta ‒ questo sogno tende a diventare un incubo (per le donne, per i bambini, per i Pellirosse, per i poveri, e ovviamente per gli schiavi neri, di cui però Hawthorne preferisce parlare poco o nulla).
Dopo un periodo ...
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Dvořák, Antonín
Luisa Curinga
Una musica che attinge allo spirito nazionale slavo e al sinfonismo tedesco
Il compositore boemo Antonín Dvořák è tra i maggiori esponenti della corrente musicale nazionale [...] chariot, mentre il secondo, con lo struggente tema del corno inglese, e il terzo sono ispirati a un poema epico dei Pellirosse.
L'opera Rusalka
Tornato a Praga, Dvořák compose la sua più famosa opera lirica, Rusalka (1901), che si ispira ai racconti ...
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pellerossa
pelleróssa (o pelliróssa) s. m. e f. [calco (al plur.) del fr. Peaux-rouges] (pl. pellirósse o pelliróssa; anche invar.). – Individuo appartenente ai Pellirosse, nome dato dagli Europei alle tribù indigene dell’America Settentr....
tronfio
trónfio agg. [der. di tronfiare]. – Gonfio di superbia, pieno di sé, nell’aspetto e soprattutto nel modo d’incedere: avanzava t. e impettito; più genericam., andare t., essere e mostrarsi superbo di qualche cosa: questi ladri di donne...