BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] partecipando attivamente ai lavori parlamentari, sedendo al centro sinistra. Nel 1899, pur non votando contro il secondo ministero Pelloux, in quanto il padre ne faceva parte, non volle votare in favore perché contrario alla politica reazionaria. Ne ...
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CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] , Maffi e Morgari. Come sindaco del primo comune socialista della Sardegna, non sfuggì alle repressioni del 1898: il governo Pelloux sciolse il "Popolo sovrano" e destituì il C. dalla carica con la specifica accusa di aver "demeritato del suo ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] ricoprì il dicastero dei Lavori pubblici nel primo governo Pelloux, formatosi dopo i fatti di Milano e composto li seguì e votò a favore delle leggi liberticide proposte da L.G. Pelloux, il quale, su indicazione di S. Sonnino, gli confermò l'incarico ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] 1898 e nel febbraio 1899, il G. condannò fermamente in aula i conati reazionari dei gabinetti Rudinì e Pelloux sostenendo che le sommosse popolari, lungi dall'esprimere tendenze sovversive, rappresentavano la lotta tragica contro un'unità sbagliata ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] gli studi sociali.
A fine secolo fece un'altra breve esperienza governativa come ministro di Grazia e Giustizia nel gabinetto Pelloux (29 giugno 1898-14 maggio 1899). Ormai considerato uomo di fiducia di G. Zanardelli, appoggiò nel 1902 il disegno di ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] Istruzione, incarico che mantenne anche nel successivo governo Rudinì, fino al 13 ott. 1897. Oppositore del governo Pelloux, il G. si schierò pubblicamente contro le leggi liberticide, sostenendo che era l'insufficienza della legislazione sociale ad ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] l'ostruzionismo. Poiché il tentativo d'introdurre un nuovo regolamento s'infranse a sua volta contro il tenace ostruzionismo, a Pelloux non restò che sciogliere il Parlamento e indire nuove elezioni. Il F. si presentava al giudizio delle urne forte ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] la proclamazione dello stato d'assedio e la sanguinosa repressione militare dei tumulti del 1898. Successivamente, con i governi Pelloux (29 giugno 1898 - 24 giugno 1900), ci fu un tentativo di restaurazione autoritaria, ispirato da S. Sonnino, che ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] , ordina lo scioglimento del circolo socialista "Avanti" e la sospensione della pubblicazione del giornale Unione.
Salito al governo il Pelloux, e bandite le elezioni politiche, il C. si trova in disaccordo con le istruzioni del ministero, per alcuni ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] avversari politici.
Durante la "crisi di fine secolo", pur facendo parte organica della maggioranza che faceva capo a Pelloux, si adoperò in un tentativo di mitigazione della legislazione liberticida. Tale spirito autonomo si evidenziò ancora di più ...
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