ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] l'ostruzionismo parlamentare, condusse, con lo pseudonimo di "Semplice", una vigorosa campagna di opposizione contro il ministero Pelloux; poi dopo le elezioni del giugno 1900, di fronte al successo dell'estrema sinistra, sostenne la necessità di ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] socialisti e repubblicani che avevano partecipato ai moti di Milano. Le pressioni del presidente del Consiglio, L. Pelloux, e della stessa Corona affinché l'autorizzazione fosse concessa per tutti i deputati accusati non condizionarono la commissione ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] i tumulti del '98 proponendo di far succedere al governo del Di Rudini un gabinetto di senatori. Fu designato L. G. Pelloux, da lui inizialmente appoggiato.
Era stato colpito da una grave forma di tumore. Ritiratosi dalla carica ("ho la coscienza di ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] e, in certo senso, sul modo in cui intendeva l'attività politica.
Negli anni successivi il C. non partecipò ai governi di Pelloux e di Saracco, ma tornò al governo come ministro di Grazia e Giustizia nel gabinetto Zanardelli, dal 1901 al 1903. Ancora ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] a Farini nell'agosto del '98, avesse ostacolato la propria nomina a senatore, a causa della presenza nel governo Pelloux di alcuni esponenti della Sinistra crispina. Negli ultimi anni partecipò poco ai lavori parlamentari; stanco e malato, espresse ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] alle scuole di ginnastica - riguardo alle quali il C. fece parte nel 1880 di una commissione presieduta dal Pelloux che ne doveva stabilire i nuovi programmi -, avrebbero dovuto essere posti, come di fatto avvenne, direttamente alle dipendenze ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di cultura, esponenti dell'opposizione non socialista, come Pareto e Pantaleoni. Di fronte alla presentazione da parte di Pelloux dei provvedimenti eccezionali, anche al B. parve indispensabile il ricorso a mezzi di lotta extralegali: teorizzò, sul ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] fino al 20 marzo 1898, allorché fu nominato prefetto di Torino.
Nel suo periodo torinese, G. non ebbe problemi con L. Pelloux e con G. Saracco, immediati successori di Rudinì. Cominciò ad averne con Giolitti, al potere dal febbraio 1901 prima come ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] a Como.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gabinetto, 1898 (Pelloux), fasc. 249; Roma, Ministero degli Affari Esteri, Arch. stor. del soppresso ministero dell'Africa Italiana, Sudan, posizioni ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] da tutti.
Opere. Oltre ai numerosi articoli apparsi nei giornali, vanno ricordati: Venticinque anni di vita parlamentare. Da Pelloux a Mussolini, Firenze 1923; Alla ricerca della verecondia, Roma 1927; Giornalisti, Bari 1930.
Fonti e Bibl.: Bologna ...
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