GRIMALDI, Pietro (Pietrino)
Riccardo Musso
Nacque a Genova presumibilmente verso il 1230. Come per molti altri personaggi del suo tempo, la sua identificazione presenta notevoli difficoltà, a causa della [...] le sue navi dal Bosforo, per condurre uomini e viveri alla fortezza bizantina di Malvasia, sulla costa orientale del Peloponneso. La battaglia, svoltasi presso l'isola di Settepozzi (o Spetsa), all'imboccatura del golfo di Nauplia, fu affrontata dai ...
Leggi Tutto
ALBERGHETTI
**
Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] nel sec. XVII Orazio di Giovanni Battista, la cui opera fu particolarmente legata a lavori e studi per le fortificazioni del Peloponneso. Egli vi mori il 1 dic. 1689, lasciando medita una lunga Scrittura sopra le fortificationi dell'Istmo della Morea ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] di Venezia. Regesti, III, a cura di R. Predelli, Venezia 1883, l. XIV, n. 96; G. Barbarigo, Dispacci della guerra del Peloponneso, a cura di C. N. Sathas, in Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce, VI, Paris 1885, p. 92; Lettera di ...
Leggi Tutto
ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] con successo la reazione a una ulteriore offensiva dei niceno-genovesi, che quell’anno occuparono alcune isole minori, sbarcarono nel Peloponneso e a Negroponte, e fomentarono una rivolta a Creta. L’esercito bizantino fu pesantemente sconfitto nel ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] Arch. stor. lomb., s. 4, XXXVII (1909), p. 187; R. Sabbadini, Ciriaco d'Ancona e la sua descrizione autografa del Peloponneso trasmessa da L. B., in Classici e umanisti da codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 1-52; G. Mercati, Ultimi contributi alla ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] , la Dalmazia, l'Ungheria occidentale, la Tartaria d'Europa; nel 1685 videro la luce le carte della Morea e del Peloponneso.
La fama del C. si era talmente diffusa che veniva chiamato contemporaneamente dal pontefice Innocenzo XI e da Francesco II d ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] "secondo la promessa che li ha fatto la Signoria", avanzate dai profughi di fede cristiana provenienti dai territori perduti del Peloponneso, cioè le roccaforti di Napoli di Romania (Nauplia) e Malvasia, a seguito della pace con la Porta firmata a ...
Leggi Tutto
MINADOI, Giovanni Tommaso
Giuseppe Gullino
MINADOI, Giovanni Tommaso. – Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1549, dal medico Giovanni Battista e da tale Enrica.
Nel 1551 il padre si trasferì a Rovigo, [...] .
Nel settembre 1586 il M. lasciò il Bosforo e in dicembre si trovava a Venezia, che raggiunse toccando il Peloponneso, come comproverebbero alcuni suoi riferimenti letterari a erbe e medicamenti da lui conosciuti in quella regione.
A Rovigo il 26 ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] Cordoba (novembre-dicembre). Caduta l'isola in mano veneziana, il F. prese parte anche alla conquista di Zonchio, nel Peloponneso, dove passò l'inverno 1500-1501.
Le operazioni militari della primavera successiva conclusero di fatto la guerra e di lì ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] autore di un decreto che prevedeva il rafforzamento delle strutture militari di Corone e Modone, all'estremità del Peloponneso; un'attenzione, questa, forse collegabile con gli interessi privati del fratellastro Francesco detto Franzi, i cui diritti ...
Leggi Tutto
peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...