ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] agiografia. La fuga dinanzi agli Arabi nella lontana Patrasso si chiarisce invece alla luce degli stretti rapporti tra la città del Peloponneso e Reggio: infatti tra la fine del sec. VI e l'inizio del IX, durante l'occupazione slava della Grecia, una ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] Barsakios sulla costa orientale della Sicilia (estate 881), per sfuggire al successivo attacco degli Arabi, E. si rifugiò nel Peloponneso in compagnia di Daniele, un giovane che era divenuto suo discepolo a Taormina e che lo seguì fino alla morte ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] ufficiale.
È certo invece che il 16 maggio 1431 l'E. era stato eletto provveditore a Modone, nell'estremo lembo del Peloponneso, e che un mese più tardi lasciava Venezia portando con sé 1.000 ducati d'oro, destinati a quella guarnigione. Del ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] in Somalia per l'osservazione dell'eclisse totale di Sole del 14 genn. 1926. Nel 1936 organizzò un'ulteriore spedizione nel Peloponneso per l'eclisse totale di Sole del 19 giugno.
L'H. si adoperò principalmente per dotare l'Osservatorio di Bologna di ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] , così che fece ritorno a Genova solo in ottobre, dopo avere lasciato una galea di guardia nell'Adriatico, quattro nel Peloponneso e due in Sicilia, in modo da sorvegliare la rotta che avrebbe potuto seguire un'eventuale flotta veneziana.
Nei mesi ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] ottomane si spostarono poi ai porti, strategici per la difesa dell'Adriatico, di Napoli di Romania e di Malvasia nel Peloponneso. Ciò portò la Serenissima ad aderire prontamente alla lega antiturca voluta dal pontefice Paolo III tra il Papato, Carlo ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] dell'analisi scientifica; di intensa suggestione la pagina iniziale, con la rievocazione della passata grandezza del Peloponneso, ma deludente il successivo bilancio di un ventennio di dominazione veneta: falliti i tentativi di organizzare una ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] il Comune ed i signori di Arco, nel Trentino; in seguito, il 9 luglio proponeva l'invio di truppe a Corone, nel Peloponneso, nella veste di consigliere ducale, carica che tenne quantomeno sino alla fine del 1407. In seguito il F. entrava giudice di ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] 1684, p. 27). Delle statue sulla balaustrata dell'Arsenale ordinate dal Senato nel 1687, quando Francesco Morosini conquistò il Peloponneso (M. Nani-Mocenigo, L'Arsenale..., Roma 1938, p. 7), e ultimate nel 1692, come dall'iscrizione nelle basi, son ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] una cappella. L'altro figlio del C., Pietro, sposò Maria di Enghien, ricevendone la signoria di Argo e Nauplia nel Peloponneso: questo dominio, essendo egli morto senza eredi, passò nel 1388 alla Repubblica di S. Marco.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl ...
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peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...