Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] ha una documentazione ricca e continua, ma è più probabile che sia stato importato dall'area dell'Argolide o, più genericamente, dal Peloponneso. Esso ha la sua vita più intensa nel VII e VI sec. a. C. finché, verso il 500 a. C., riprende sviluppo ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] Beozia, Iatros e Aristomachos di Maratona in Attica, il panellenico Paièon). Il culto di A. è passato dalla Tessaglia al Peloponneso attraverso Delfi, dove è avvenuto il processo d'inserimento di A. nella cerchia apollinea e si è formata la saga di ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] " con cui anche veniva indicato dai marmisti.
Si dice che le cave di questo marmo fossero situate presso Olimpia nel Peloponneso, ma sta di fatto che nella zona non si hanno formazioni metamorfiche, le più vicine delle quali si ritrovano invece ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] di produzione ionica con intarsi d'avorio, proveniente da un tumulo del Ceramico. Nel VII e nel VI sec. a.C. nel Peloponneso continuano le inumazioni in sarcofagi; a Corinto, dove dalla metà del VI sec. a.C. sono attestate sfingi in marmo sulle ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] nei frontoni, ed è ugualmente ionico per il Curtius (1928), mentre per il Laurenzi è uno ionico isolano ma trapiantato nel Peloponneso (1950); è invece un attico per il Klein (1904) e addirittura Fidia giovane per il Sitte (1925, 1929), il Weege ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] semestrale di epigrafia greca ad Atene, tenuto da C.D. Mylonas.
Il soggiorno fu completato dalla visita ai siti del Peloponneso e da un viaggio nelle Cicladi; nel corso dell'esplorazione epigrafica delle isole Ceo, Amorgo, Melo e Tera elaborò un ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] fu considerato spesso Eretteo. Sede principale del culto di P. fu la Beozia, ma egli era molto venerato anche nel Peloponneso tanto che intorno a lui si raggruppò una delle più antiche Anfizionie; ricorderemo ancora il tempio che gli era dedicato al ...
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MACHAON (Μαχάων, Machaon)
S. de Marinis
Eroe greco, figlio di Asklepios, e come tale particolarmente esperto nell'arte della medicina, insegnatagli dal padre che a sua volta l'aveva appresa dal centauro [...] IV sec. a. C., culto e templi di Asklepios e degli Asclepiadi sono attestati in tutto il mondo greco, da Atene, al Peloponneso, alla Tessaglia, a Pergamo ecc. In un secondo momento però, mentre cresce e si diffonde il culto di Asklepios, che passa al ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] Troia, per rifiorire all’inizio del periodo successivo (ET IIIC) forse a causa dell’arrivo di nuove popolazioni dal Peloponneso, fenomeno evidente soprattutto nella zona nord-ovest di Rodi (Ialiso) e a Coo. Ultimamente tuttavia la portata di questa ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] notizie che abbiamo sono relative soprattutto al V sec. a.C. quando la città fu alleata di Atene durante la guerra del Peloponneso (Strab., X, 450; Ptol., V, 13, 10; 96, 3).
Assediata senza successo da Knemos di Sparta nel 429 a.C., resistette anche ...
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peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...