Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] una statua di grandezza superiore al normale rimasta incompleta; il lavoro era stato interrotto durante la guerra del Peloponneso. Il viso e probabilmente la capigliatura del dio erano eseguiti nella tecnica crisoelefantina, il resto invece era di ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] le attività di raccolta. Una situazione in una certa misura analoga è documentata per la grotta di Franchti, nel Peloponneso, caratterizzata da una grande varietà di semi e di frutti selvatici raccolti nei livelli mesolitici, in gran parte sostituiti ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] seconda guerra sacra (448 a.C.), i Foce-si furono a fianco di questi ultimi all’inizio della guerra del Peloponneso e furono loro alleati nella cosiddetta “guerra corinzia” (395 a.C.). Proprio in questa occasione sarebbe stato costruito lungo il ...
Leggi Tutto
TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] . Il perfezionamento del regolare t. a tegole della specie più sopra descritta- t. a due spioventi con frontone- si compie nel Peloponneso, s'impone come la forma monumentale più convincente e si estende a tutte le regioni della Grecia. Il t. piano a ...
Leggi Tutto
MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] x, 25, 2).
Un nuovo aspetto assume M. verso la fine del V sec. a. C. per effetto della guetra del Peloponneso e della crescente antipatia per il predominio degli Spartani. Con le inevitabili prevenzioni di un attico Euripide sembra non voglia perdere ...
Leggi Tutto
Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] segno di originalità.
Principali luoghi di rinvenimento. - Grecia: Sparta, Samo, Rodi; esempî isolati da diversi centri del Peloponneso, dell'Attica, della Beozia, della Focide (Delfi), della Macedonia (Neapolis), di Corfù. Asia Minore: Smirne, Efeso ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] e arcaica: tutto questo rende molto probabile l'ipotesi che gli abitanti della valle dell'Acheronte, provengano dal Peloponneso occidentale che in questo periodo ha una grande attività coloniale. Per conseguenza l'opinione del Fick che il nome ...
Leggi Tutto
Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] lavorare e a concepire il loro tipo di koùros, subissero influenze straniere: quella dell'Attica probabilmente; quella del Peloponneso, forse; quella di Nasso senza dubbio. Queste influenze divengono molto forti verso il 560-550 (Nasso) e continuano ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] o a stampo da matrici, uno degli esempi più antichi è probabilmente (Fossing) la coppa blu frammentaria da Kakovatos nel Peloponneso (XIV o XIII sec. a. C.). Questo pezzo può benissimo essere stato lavorato in Grecia (anche se con materiale importato ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] rendita fondiaria. La colonizzazione, specialmente in Occidente (anche se controllata in particolare da Corinto, da alcune città del Peloponneso, dalle città dell’Eubea, da Megara, da Sparta, da Rodi e da Creta), aveva investito per contraccolpo ...
Leggi Tutto
peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...