GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] poi ancora un rettorato, stavolta nello Stato da mar: il 1° giugno 1423 era eletto castellano di Modone e Corone, nel Peloponneso. Di lì a qualche mese la Repubblica si assicurava l'importante scalo di Salonicco, per cui le maggiori occupazioni del G ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] ai sacramenti e l'esistenza di forti tensioni tra i Corsi e la colonia greca di Paonia, formata da profughi del Peloponneso. Sin dall'inizio dimostrò un grande impegno pastorale, testimoniato dai numerosi sinodi che tenne tra il 1727 e il 1731 ...
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BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] , venivano meno all'obbligo della residenza. Quattro anni dopo, nel 1428, venne trasferito al vescovato di Modone, nel Peloponneso, ma già l'anno seguente lo ritroviamo in Venezia, dove, in veste di delegato apostolico, conferma una sentenza del ...
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BRAGADIN, Francesco
Paolo Selmi
Figlio di Pietro di Pietro Magnus dimorante nella parrocchia di S. Severo, nacque certamente prima del 1335, dal momento che nel 1355 era uno dei membri del Maggior Consiglio. [...] secretae, reg. E, cc. 68-69v), con il compito di iniziare le trattative con Teodoro I, signore di Mistrà (nel Peloponneso) per un accordo sui territori veneziani nella regione (sulla commissione cfr. R. Cessi, Venezia e l'acquisto di Nauplia ed Argo ...
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Politico e generale ateniese (n. circa 530-525 - m. 460 circa a. C.). T. fu tra i principali artefici della vittoria greca sui Persiani e il creatore della potenza ateniese. Dotato di un fine intuito politico, [...] Pireo, cercando anche di indurre Atene ad affrancarsi dalla soggezione a Sparta appoggiando il movimento democratico scoppiato nel Peloponneso. Ostracizzato e rifugiatosi ad Arto, T. fu accusato dagli Spartani di aver cospirato con i Persiani insieme ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] semestrale di epigrafia greca ad Atene, tenuto da C.D. Mylonas.
Il soggiorno fu completato dalla visita ai siti del Peloponneso e da un viaggio nelle Cicladi; nel corso dell'esplorazione epigrafica delle isole Ceo, Amorgo, Melo e Tera elaborò un ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] Signoria aveva lentamente mutato i suoi interlocutori e l'area della propria azione, che non era più circoscritta al Peloponneso, ma comprendeva anche Cipro e la Cilicia. Pertanto, lasciata Venezia nella primavera del 1475, il L. dapprima portò aiuto ...
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Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] l'altro Atene dovette rinunciare al Chersoneso tracio mentre Tebe doveva accogliere un presidio macedone. Poi F. entrò nel Peloponneso, ricostituì la lega arcadica e quasi ovunque impose governi oligarchici a lui favorevoli; nel 336 infine convocò a ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] di lettura del primo editore.
Il cognome Doxapatres è ben documentato nei secoli XI e XII a Costantinopoli, nel Peloponneso e in Calabria. Conosciamo il proprietario terriero calabrese Teofane Doxapatres, il retore e commentatore di Aftonio e di ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] e la Cristianità dall'espansione turca nel bacino del Danubio. Presa Costantinopoli nel 1453, Maometto Il aveva conquistato il Peloponneso, Trebisonda, Mitilene, il Negroponte e la sua avanzata appariva inarrestabile; la Repubblica veneta era la più ...
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peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...