AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] luogo dello scontro da un forte vento contrario. Col principe spagnolo l'A. partecipò successivamente alle operazioni nel Peloponneso, distinguendosi allo sbarco di Corone e all'assedio di Navarino. Nell'ottobre del 1573 prese parte all'occupazione ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] governatore di nave, mantenne quel comando e venne temporaneamente incaricato della reggenza dell'isola di Cerigo a Sud del Peloponneso; la tenne con tanto equilibrio che, quando vi fu nominato il provveditore ordinario, il Consiglio dell'isola lo ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] tardi in affettuosa amicizia col nipote Carlo I Tocco, nato da questo matrimonio.
Quando Neri Acciaiuoli partì per il Peloponneso, deciso ad ampliare i domini ivi concessigli dalla principessa titolare di Acaia, Maria di Bourbon (1371), il B. volle ...
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GIUSTINIAN, Taddeo
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Giustiniano, appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Marco. Non si conosce la data di nascita del [...] dal Senato veneziano per cercare di mettere fine alle turbolenze che agitavano l'isola. In seguito fu castellano di Corone (nel Peloponneso) e mentre svolgeva l'ufficio, il 16 genn. 1365, il Senato deliberò di inviargli il materiale necessario per il ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] poi ancora un rettorato, stavolta nello Stato da mar: il 1° giugno 1423 era eletto castellano di Modone e Corone, nel Peloponneso. Di lì a qualche mese la Repubblica si assicurava l'importante scalo di Salonicco, per cui le maggiori occupazioni del G ...
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BRAGADIN, Francesco
Paolo Selmi
Figlio di Pietro di Pietro Magnus dimorante nella parrocchia di S. Severo, nacque certamente prima del 1335, dal momento che nel 1355 era uno dei membri del Maggior Consiglio. [...] secretae, reg. E, cc. 68-69v), con il compito di iniziare le trattative con Teodoro I, signore di Mistrà (nel Peloponneso) per un accordo sui territori veneziani nella regione (sulla commissione cfr. R. Cessi, Venezia e l'acquisto di Nauplia ed Argo ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] Signoria aveva lentamente mutato i suoi interlocutori e l'area della propria azione, che non era più circoscritta al Peloponneso, ma comprendeva anche Cipro e la Cilicia. Pertanto, lasciata Venezia nella primavera del 1475, il L. dapprima portò aiuto ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] e la Cristianità dall'espansione turca nel bacino del Danubio. Presa Costantinopoli nel 1453, Maometto Il aveva conquistato il Peloponneso, Trebisonda, Mitilene, il Negroponte e la sua avanzata appariva inarrestabile; la Repubblica veneta era la più ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Figlio di Francesco di Donato e di Margherita Dini, nacque verso il 1409, forse ad Atene, e visse alla corte di Antonio I Acciaiuoli, duca della città. Morto costui [...] della sua famiglia, dopo la battaglia di Varna (1444), si offerse come feudatario al sultano, invitandolo inoltre ad invadere il Peloponneso. Quando Murad scese in Grecia (1446) l'A. gli si unì a Tebe, che riottenne dopo due anni di occupazione ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] provveditore a Nauplia. Partì alla fine dell'inverno, portando con sé la moglie (prassi insolita per un veneziano), e nel Peloponneso si occupò soprattutto di reprimere la pirateria musulmana e di tenere i contatti con il sofì di Persia, in vista di ...
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peloponnesiaco
peloponneṡìaco agg. [dal lat. Peloponnesiăcus, gr. Πελοποννησιακός] (pl. m. -ci). – Del Peloponnèso, penisola della Grecia merid., tra i mari Ionio e Egeo, unita alla Grecia centr. dall’istmo di Corinto e comprendente diverse...
cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: civiltà c., quella fiorita a Creta (fra...