Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] terminale del plesso sacrale ed è il più lungo e voluminoso del corpo. È un nervo misto che lascia la pelvi attraverso il grande foro ischiatico, si porta posteriormente nella regione glutea e scende verso il basso, nella regione posteriore della ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] filtrato glomerulare. Data la sua rapida comparsa nelle urine, si presta anche alla valutazione del sistema collettore (calici, pelvi, ureteri, vescica). Tra i parametri che è possibile stimare, vanno ricordati il tempo di transito renale, l'indice ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] tube uterine (o di Falloppio od ovidutti), dall'utero, dalla vagina e dalla vulva (v. vol. 1°, II, cap. 9: Pelvi, Organi genitali femminili). Le ovaie, organi pari a forma di mandorla, sono localizzate nella cavità addominale sospese da legamenti e ...
Leggi Tutto
Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] forza delle contrazioni uterine e del torchio addominale permette la fuoriuscita del feto (o corpo mobile) attraverso il canale del p. (pelvi e parti molli). È per tale ragione che nel p. sono considerati tre fattori: la forza, il canale del p., il ...
Leggi Tutto
Linfatico, sistema
Daniela Caporossi
Red.
Il sistema linfatico è costituito da una rete di vasi di vario calibro; da organi, quali milza, timo e linfonodi; da tessuti linfoidi, come i noduli linfatici, [...] linfatico destro. Il dotto toracico (v. anche linfa) raccoglie prima i vasi provenienti dalla parete addominale inferiore, dalla pelvi e dagli arti inferiori, la cui linfa viene drenata nella cisterna del chilo, e successivamente, salendo verso l ...
Leggi Tutto
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] fatti flogistici a carico dei genitali esterni, sono tuttora possibili e frequenti complicazioni quali salpingo-ovariti e pelvi-peritoniti spesso con esito in sterilità. Questo fatto, unito all'incidenza epidemiologica che abbiamo visto molto alta ...
Leggi Tutto
Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] (da 50 a 900-1200 g) e da organo contenuto nella pelvi raggiunge l'apofisi ensiforme modificando la maggior parte dei rapporti con gli patologico più grave ed è caratterizzata da infezione della pelvi e del parenchima renale; segni tipici sono febbre ...
Leggi Tutto
Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] unilaterale del rene (ectopia renale incrociata) è meno frequente; si verifica in via di sviluppo quando i reni sono ancora nella pelvi e uno dei due ascende verso la sua posizione normale trascinando verso sé l'altro. Nel rene a ferro di cavallo i ...
Leggi Tutto
Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] fase di plateau e quella dell'orgasmo la vagina si allunga di 2-3 cm, l'utero si innalza nella pelvi, producendo una copertura 'a tenda' della parte superiore della vagina, mentre la congestione vascolare, insieme all'accresciuto tono muscolare nel ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] in tubuli che sboccano, mediante pori capillari, all'apice delle papille, e attraverso i quali l'urina confluisce nella pelvi. Egli dimostrò la connessione tra tali formazioni tubulari e il sistema vascolare, mostrando di intuire il Meccanismo di ...
Leggi Tutto
pelvi
pèlvi s. f. [dal lat. pelvis]. – In anatomia, sinon. di bacino, sia nell’accezione osteologica (p. ossea o cintura pelvica) sia in quella dell’anatomia topografica (con l’estensione del concetto anche ai visceri contenuti). È anche sinon....
pelvico
pèlvico agg. [der. di pelvi] (pl. m. -ci). – 1. Della pelvi, che si riferisce alla pelvi: regione p., in anatomia topografica, la regione che corrisponde alla porzione inferiore del tronco, sotto la cavità addominale, costituita dal...