PIRES, José Cardoso
Rita Biscetti
Narratore e saggista portoghese, nato a Castello Branco il 2 ottobre 1925. Pur frequentando corsi di matematica superiore presso la facoltà di Scienze di Lisbona strinse [...] aggiunto del Diário de Lisboa e direttore del supplemento letterario della testata. Eletto delegato portoghese alla riunione del PenClub di Copenaghen contro la repressione culturale in Spagna e in America latina, restò circa due anni in Inghilterra ...
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WITTLIN, Józef
Riccardo PICCHIO
Poeta e narratore polacco, nato il 17 agosto 1896 a Dymitrów nella Galizia orientale. Partecipò, nelle file dell'esercito austro-ungarico, alla prima guerra mondiale. [...] , eppure sempre temperato dalla prevalente coloritura umanitaria: soprattutto in Hymny ("Inni"). Nel 1935, il W. ottenne un premio del PenClub per la sua bella traduzione dell'Odissea. Negli S. U. A. ha pubblicato in polacco Mój Lwów ("La mia ...
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PARANDOWSKI, Jan
Scrittore polacco, nato l'11 maggio 1895 a Leopoli. È dal 1933 presidente del PENClub polacco e dal 1945 professore di filologia classica all'università cattolica di Lublino.
Per la [...] profonda conoscenza dell'antichità, per gli argomenti trattati nelle sue opere, per nitidezza e accuratezza stilistica e soprattutto per il suo culto idealistico della bellezza, P. è il più classico fra ...
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RADÓ, Antal (Antonio)
Giulio de Miskolczy
Poeta ungherese. Nato il 29 giugno 1862 a Mór, passò parecchi anni in Italia, fu insegnante, poi impiegato della Camera dei deputati. È membro della Società [...] Kisfaludy e dell'Istituto Veneto e nel 1926 fondò il PenClub ungherese. Le sue opere poetiche, scritte con gusto raffinato, vennero pubblicate in parecchi volumi: Versek (Poesie, 1887); Dalok és történetek (Canzoni e storie); Római ritmusok (Ritmi ...
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IŁŁAKOWICZÓWNA, Kazimiera
Poetessa polacca, nata a Wilna il 6 maggio 1892.
I suoi versi fondono in un linguaggio simbolico sogno e realtà, forme antiche e moderne, stati d'animo irreali e fuggevoli e [...] , motivi sociali. Il vertice della sua arte è però forse da ricercare nelle Ballate premiate nel 1954 dal PEN-Club. Un profondo sentimento religioso è riflesso nel poemetto di forma popolare Opowieść o moskiewskim méczeństwie ("Storia del martire ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] , spesso in compagnia di amici e artisti. Nel giugno 1959 uscirono i Nuovi Racconti romani. In veste di presidente del PenClub, si recò in Brasile nel luglio dell’anno seguente. Nel novembre 1960 venne pubblicato La noia; l’assegnazione del premio ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] in Polonia al Congresso mondiale degli intellettuali per la pace. Nel 1949 a Venezia, a un convegno del PenClub, ritrova l'anglista Gabriele Baldini, incontrato fugacemente quattro anni prima. Baldini, romano, nato nel 1919, riceverà presto un ...
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ROSSO DI SAN SECONDO, Pier Maria
Paolo Puppa
– Nacque il 30 novembre 1887 a Caltanissetta da Francesco Maria, originario di Terranova e discendente da una famiglia blasonata, il cui stemma risalirebbe [...] vantava un’amicizia personale, Rosso arrivò a denunciare le plutocrazie ebraico-massoniche, come nella conferenza tenuta al PenClub berlinese il 14 aprile 1933.
Ne è testimonianza il dramma La signora Falkenstein sulle contese finanziarie e sugli ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] Londra e da quell’esperienza nacque un piccolo capolavoro, la guida L’Inghilterra (Milano 1962). Fu membro assiduo del Penclub.
Era sua intenzione pubblicare una biografia completa di Gobetti e a quest’opera lavorò per decenni senza però arrivare a ...
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PUCCINI, Mario
Francesco De Nicola
PUCCINI, Mario. – Primo di sette fratelli, nacque il 29 luglio 1887 a Senigallia, da Giovanni, libraio e tipografo, e da Volumnia Antonietti.
Dopo aver studiato nel [...] per i suoi rapporti con la letteratura ispano-americana nel settembre del 1936 fu invitato a partecipare al Congresso mondiale del PenClub a Buenos Aires e compì il viaggio con Giuseppe Ungaretti, che aveva conosciuto come editore e con il quale era ...
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