GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] 'invenzione dei tesori.
Sebbene il testo delle due dissertazioni non sia stato conservato, è possibile conoscere le idee del G. sulla penacapitale dalla relazione che ne fece G.P. Maggi, socio e segretario della società. Secondo il G. i fini che lo ...
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SERRA DI CASSANO, Giuseppe
Luca Covino
– Nacque a Napoli il 22 maggio 1771, primogenito di Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e di Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] per i francesi. I Serra pagarono un alto tributo: mentre Giuseppe, trovandosi a Genova, riuscì a sottrarsi alla penacapitale, Gennaro Maria, che aveva combattuto fino alla fine contro l’esercito della Santa Fede del cardinale Fabrizio Ruffo, fu ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] l'assoluzione, ma, inaspettatamente, il Senato lombardo veneto, a Verona, con sentenza del 6 dicembre, condannò il C. alla penacapitale, condonata dall'imperatore Francesco I con risoluzione del 6 febbr. 1822; il 21 successivo il Senato pronunciò la ...
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TASSO, Jacopo
Piero Brunello
– Nacque il 23 ottobre 1808 a Longarone, nel Bellunese, da Torquato e da Francesca Arsiè.
La famiglia paterna, che possedeva terreni, sembra fosse tra le più in vista di [...] militare della città rese nota la sentenza che lo condannava «per delitto di arruolamento al servizio straniero, alla penacapitale con la forca, commutata in via di grazia in quella di fucilazione» (Larese - Vendramini - Zavarise, 2000, inserto ...
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SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] i presunti correi (cominciati il 3 novembre 1475) grazie alla tortura portarono a nuove confessioni. Seguirono altre condanne alla penacapitale; tra le vittime vi furono anche tre donne (Dolcetta, moglie di Angelo, Brunetta, sua nipote, e Dolcetta ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] da un tribunale speciale composto dalle più alte magistrature della città e, riconosciuti colpevoli, vennero condannati alla penacapitale, nonostante l'appassionata difesa del Vespucci. Gli accusati interposero appello al Consiglio maggiore e il 21 ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] Il 9 settembre si ebbe quella che riconosceva la piena colpevolezza dell'E. e degli altri congiurati, condannandoli alla penacapitale. La pena dell'E. fu tuttavia commutata in "perpetuas carceres" e i suoi beni furono distribuiti tra i cortigiani e ...
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MUONI, Damiano
Mauro Moretti
– Nacque ad Antegnate, oggi in provincia di Bergamo, il 14 agosto 1820 da Gian Pietro e da Giuseppina Torriani di Mendrisio.
Della famiglia materna, come di quella paterna, [...] . 1874).
Negli anni Sessanta intervenne nel dibattito politico, prendendo una decisa posizione avversa alla pena di morte (Considerazioni storico-filosofiche sulla penacapitale, ibid. 1862), nota e discussa anche all’estero, e al duello (Il duello ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] a Roma dai due congiurati miranti a sabotare le iniziative politiche e di governo, per le quali era prevista la penacapitale.
Nel processo, che si concluse a Mantova il 23 ottobre 1586, Pia fu condannato insieme con alcuni gentiluomini a pene ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] sulla strade della Ciociaria. Arrestati nel 1592, furono sottoposti a processo e condannati il 9 novembre di quell'anno alla penacapitale e alla confisca dei beni come autori di molti omicidi. La condanna fu eseguita per Antonio, mentre le solite ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...