Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 1522. In effetti il medico bellunese lasciò agli eredi un bel capitale, valutato a 7.788 ducati, in cui erano incluse " FELIX HINC GLORIA FLUXIT", che anche Marin Sanudo si dà la pena di segnalare.
Né la gloria dell'individuo può essere separata ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Arte si divide tra ricchi e poveri (i librai con capitale superiore a 200 ducati e gli stampatori con macchinari di che per i ladri e i nobili, il carcere come mezzo di pena e di sostituirlo coi "pubblici lavori": il senato loda, il 6 febbraio ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Stato da terra si era stabilita invece la comminazione della pena del bando, fino a diversi anni, dalla città e il Moro viene privato in perpetuo di ogni carica pubblica, sia nella capitale che nei Domini da terra e da mar. Su Rovereto e la ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] ostacolo ai movimenti di uomini e di merci. Val la pena di menzionare le osservazioni espresse in merito a questi due punti nelle isole del Mare di Giava, acquistando merci sia con capitali propri che su commissione. Il controllo del Mar Rosso e del ...
Leggi Tutto
Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] un nemico della natura colui che non crede che valga la pena concedersi la profonda contemplazione delle maestose montagne. È così che termini come ‛decentramento', ‛transazione', ‛negozio', ‛capitale', e simili); senonché qui, invece di significati, ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] deterrente su altre persone, che hanno assistito all'esecuzione capitale o ne sono venute a conoscenza attraverso i media, bisogna vedere di quale sanzione si tratta - se il carcere, la pena di morte, un'ammenda o l'ostracismo sociale; di quale tipo ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] sposata con un ebreo di Mantova. Per impedire la fuoriuscita di capitali dalla città e dallo Stato Odescalchi arrivò a sottrarre la sposa alla ordinarie dei pontefici. Le entrate temporali a mala pena supplivano per metà ai bisogni generali e non ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] snellire i passaggi delle cause fra il dominio e la sua capitale, a far sì che i litiganti o i loro avvocati sapessero risposte, scritture e libri se ne saranno stati da veder" pena la completa nullità di ogni atto pubblicato (70).
Paolo Zanchi, ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] 12,1 (1° ott. 325), che trasformava la la pena ad ludos in ad metalla, fosse intenzionale o meno.
9 Them., Or. XXIII 298AB; XXXIV, XIII; G. Dagron, Costantinopoli. Nascita di una capitale (330-451), Torino 1991, pp. 543-544.
122 PLRE I, s.v. Proculus ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] analfabeti, donne, falliti, vagabondi, detenuti in espiazione di pena: un elenco di «minorati civili» che si ritrovava modo – come scriveva una giovane maestra fiorentina – di un capitale sicuro e utile «a loro stesse, alla famiglia, alla patria ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...