BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Pietro, che egli fece marchese di Ancona. L'ingente capitale accumulato con i redditi delle sue varie prebende gli permise gennaio 1296) una lettera per ammonire il Comune perché, sotto pena d'interdetto, vietasse all'ex tribuno il ritorno in città ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] piena osservanza di un completo lealismo nei suoi confronti, a pena di severe e durissime repressioni, ma anche curando che gli largamente cittadina ed ebbe il suo centro nella vecchia capitale normanna, in quella Palermo che dei nuovi indirizzi di ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] sposata con un ebreo di Mantova. Per impedire la fuoriuscita di capitali dalla città e dallo Stato Odescalchi arrivò a sottrarre la sposa alla ordinarie dei pontefici. Le entrate temporali a mala pena supplivano per metà ai bisogni generali e non ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] erano otto, comprese Etiopia e Liberia - si tenne ad Accra, capitale del Ghana, già nell'aprile del 1958, appena un anno dopo che 'imposizione imperialista e come tale inaccettabile. Val la pena di citare in proposito il commento di uno specialista ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] una paucitas di pueri cristiani. Si commina una pena, l’astensione dalla comunione. Non è da escludere orbis terrarum122. Nel I e nel II secolo, tutti fanno riferimento alla capitale e molti vi si recano per visite o per viverci. Questo rapporto con ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] dell’ateismo o di una «religione immorale», pena la distruzione della stessa compagine sociale26. Vi era in cui si chiedeva al pontefice di consentire che Roma diventasse capitale d’Italia e che la Chiesa si riconciliasse con lo Stato nazionale ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] la bolla Multa et gravia, eresse il Monte della Pace, con un capitale di 300.000 scudi e un interesse annuo del 5,25%. La un monitorio in cui ingiungeva al re di Francia, sotto pena di scomunica, di liberare entro dieci giorni il cardinale di ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] di un aspetto interessante: varrà dunque la pena richiamare ancora una volta alla memoria la p. 47.
146 Eus., v.C. III 48,1.
147 Cfr. G. Dagron, Naissance d’une capitale, cit., pp. 388-409.
148 Cfr. C. Mango, Le développement, cit., pp. 34-36. ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] sottolineare la continuità tra la prima e la seconda capitale e quindi indirettamente anche tra la prima Roma e ) 1984, pp. 493-496, 528-531; P. Bádenas de la Peña, Corrientes conciliadoras de intelectuales griegos en la corte del Gran Turco, in ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Un altro francese, Romain Rolland, rievoca l'atmosfera della capitale francese verso il 1880, dove arrivò dalla provincia non dal Sillabo alla Dignitatis humanae) sono note. Vale la pena di accennare almeno a un problema storico-politico soggiacente. ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...