TOSI, Giuliano
Daniele Edigati
– Nacque a Montelupo il 4 marzo 1708. Il padre Marco fu giurista, come quattro dei cinque fratelli di Giuliano, fra cui Lorenzo, lettore nello Studio pisano.
Dopo gli [...] non fu comunque sostenuta dall’adesione a concezioni contrattualistiche o illuministiche: così per la cancellazione della penadimorte (argomentata con riferimenti religiosi e come scelta rientrante nelle prerogative del sovrano) o dell’impunità per ...
Leggi Tutto
GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] il momento in astratto, soluzioni non conservatrici, pronunciandosi nettamente, per esempio, contro la legittimità della penadimorte, in accordo con le tesi di C. Beccaria. Nel 1784-85 le posizioni del G. beneficiarono senza dubbio dell'attenzione ...
Leggi Tutto
CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] autoritaria e violenta del conflitto. L'incriminazione come spergiuro, l’andamento del processo, la proposta dipenadimorte per il Gentile (che si era pentito di aver firmato la “confessio fidei” calviniana e aveva ripreso la propria libertà ...
Leggi Tutto
PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] con Silvio Spaventa, l’anziano giurista Saverio Barbarisi (che morì un mese dopo in carcere) e molti altri. Ebbe la penadimorte, poi commutata nel carcere duro, che scontò nei bagni penali insieme a Carlo Poerio, Luigi Settembrini e molti altri ...
Leggi Tutto
NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] sensibilità per il problema, si limitò ad auspicare l’applicazione della penadimorte a un numero ristretto di fattispecie consigliando l’adozione di una serie di garanzie processuali aggiuntive nei procedimenti che potevano sfociare in una condanna ...
Leggi Tutto
RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] più o meno famosi coinvolti nella rivoluzione e ne tracciò rapidi ritratti.
Inserito fra i rei di Stato, condannato alla deportazione fuori del Regno, con penadimorte nel caso fosse tornato nei reali domini, si recò a Marsiglia, poi a Parigi per ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] del rappresentante cisalpino in Toscana e del Mazzuchelli, il 7 novembre dello stesso anno fu condannato alla penadimorte. La condanna gli fu poi commutata in quella di reclusione a vita e, nel febbraio del 1799-, venne condotto nel penitenziario ...
Leggi Tutto
PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] Napoli del 9 gennaio 1873, Napoli 1873; Discorso del senatore P. conte M. intorno alla penadimorte. Stato attuale della questione, Roma 1875; Intorno agli usi degli atti parlamentari per la interpretazione delle leggi, Firenze 1880; Poche parole ...
Leggi Tutto
MISCHI, Archimede
Piero Crociani
MISCHI, Archimede. – Nacque a Forlì, il 26 marzo 1885, da Ulisse e Rosa Silvagni.
Allievo della Scuola militare di Modena dal novembre 1904, ne uscì sottotenente due [...] . 1947 e si concluse con la richiesta della penadimorte da parte del pubblico ministero. La sentenza, che proscioglieva il M. da alcuni capi di imputazione, lo condannò a diciotto anni di reclusione, di cui sei condonati, oltre alle pene accessorie ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] fatto firmare un giuramento che gli proibiva, sotto penadimorte, di scrivere alla duchessa Bona di Savoia.
Al di là di questi sospetti la posizione del G. a Milano rimase quella di una personalità di prestigio, come prova del resto anche il fatto ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...