SBARDELLOTTO, Angelo Pellegrino
Giuseppe Galzerano
– Nacque a Mel (Belluno) il 1° agosto 1907 dal mugnaio Luigi (1876-1949) e da Giovanna Dall’Omo (1880-1970).
Quintogenito di dieci figli, fu stalliere [...] risultò colpevole secondo l’art. 280 del codice penale e fu condannato alla penadimorte mediante fucilazione. La severità della condanna dipese dal manifestato proposito di uccidere e non dai reati effettivamente compiuti, come la detenzione ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] III (1979), pp. 380-391; F. Mantovani, Diritto penale. Parte generale, Padova 1992, pp. 25, 752, 772; G. Tessitore, Fascismo e penadimorte. Consenso e informazione, Milano 2000, pp. 45, 52, 53, 55, 81, 89, 90, 92, 155, 174, 200, 281, 578, 579, 581 ...
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MENEGHINI, Andrea. –
Michele Gottardi
Nacque a Padova il 18 ag. 1806 da Agostino ed Elisabetta Gaggini.
Educato dall’abate G. Bernardi, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Padova, coltivando [...] alle popolazioni che avevano subito danni dalle truppe borboniche in Sicilia, schierandosi anche a favore dell’abolizione della penadimorte. È sempre di questo periodo la sua polemica con M. d’Azeglio, che nella Lettera agli elettori (Firenze 1865 ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] maestà e pertanto regolati dalla terribile "legge polverina", fatta elaborare da Cosimo I al suo auditore Jacopo Polverini, che comportava, oltre alla penadimorte da eseguirsi in maniera infamante, la confisca dei beni del reo. Pertanto gli Otto ...
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VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] corti criminali delle province continentali del Regno a effettuare sconti dipena ai condannati per reati comuni, eccetto coloro per i quali era stato previsto l’ergastolo o la penadimorte.
La sua parabola ministeriale volse al termine il 5 giugno ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] danni alla società commettendo altri delitti e dissuadere gli altri cittadini dall'imitarlo con il timore della pena; se la penadimorte si rivela inadatta per il primo scopo e assolutamente non necessaria per il secondo, essa rimane irrinunciabile ...
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MORCHIO, David
Edoardo Ripari
MORCHIO, David. – Nacque a Genova il 16 gennaio 1798 da Michele Giuseppe Maria, già avvocato e membro del consiglio dei Giuniori durante la Repubblica ligure del 1798, [...] l’art. 185 del Codice civile sardo («Sono parimenti puniti colla penadimorte l’attentato e la cospirazione che hanno per oggetto di cangiare o distruggere la forma di Governo o di eccitare i sudditi o gli abitanti ad armarsi contro l’Autorità ...
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TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] norme emanate nell’interesse pubblico e dei singoli cittadini. Peraltro, nel corso del dibattito che portò all’abolizione della penadimorte egli si schierò contro il ricorso a tale misura, ritenendo che il suo impiego non fosse mai necessario per ...
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MUONI, Damiano
Mauro Moretti
– Nacque ad Antegnate, oggi in provincia di Bergamo, il 14 agosto 1820 da Gian Pietro e da Giuseppina Torriani di Mendrisio.
Della famiglia materna, come di quella paterna, [...] . 1874).
Negli anni Sessanta intervenne nel dibattito politico, prendendo una decisa posizione avversa alla penadimorte (Considerazioni storico-filosofiche sulla pena capitale, ibid. 1862), nota e discussa anche all’estero, e al duello (Il duello ...
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SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] ’approssimarsi dell’anno delle rivoluzioni liberali si trovavano in alcune composizioni in versi di Spada, tra quelle raccolte e pubblicate da Moretti, quali Sulla penadimorte del 1839 e All’Italia del 1848.
Esse hanno fatto adombrare una poetica ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...