BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] tra cui vale la penadi ricordare l'attività cinematografica e quella di conferenziere: scrisse diversi il B. collaborò a qualche giornale straniero e visse appartato fino alla morte, che lo colse a Sorrento il 20 apr. 1943.
Bibl.: Necrologio ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] . G. V chiese al marchese, pena la scomunica, di cessare da ogni attacco al vescovato di Ivrea e di risarcire i danni entro la Pasqua del 999.
Secondo alcune fonti, tra cui la Vita di Nilo, G. V sarebbe mortodimorte violenta, ma non esistono prove ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] epigramma incluso nell’Opusculum Sylle Gorii Veluterni pro immatura morte nobilissimae mulieris Casandrae de Ptolomeis (Siena 1513, c. e a imporre una penadi 1000 scudi per Tolomei (pena poi annullata grazie all’intercessione di don Diego Hurtado de ...
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UGONE III d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE III d’Arborea (Uguet, Hugo). – Figlio primogenito di Mariano IV e della nobile Timbor de Rocabertí, nacque intorno al 1337 in Catalogna, probabilmente a Molins [...] principio di sapore giacobino della non commutabilità della pena capitale con somme di denaro dimorte nella Carta de Logu, nel Breve di Villa di Chiesa e negli Statuti di Sassari, in Annali della Facoltá di Scienze della Formazione dell’Universitá di ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] gennaio don Pedro de Toledo fece convocare a Napoli, sotto penadi 2000 ducati, il fratello Tiberio, reo «de varii delicti di Tiberio di Tarsia, chiese l’apertura del testamento di Galeazzo, morto qualche giorno prima. Sulle circostanze della morte ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] un processo iniziato il 9 ottobre, l'Alta Corte di giustizia, pur non accogliendo la richiesta del pubblico ministero per la pena capitale, lo condannò "alla penadi 30 anni di reclusione e pene accessorie, ai danni verso la parte civile (la Banca d ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] , con scarso profitto e piuttosto irregolarmente; in seguito, dopo la morte del padre (26 nov. 1908), fu inviato dalla madre in un per disfattismo, e venne dapprima condannato alla penadi sei mesi di detenzione, commutata in carcere militare il 16 ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] dedicata all'opera dell'amico T. Cremona, morto in quell'anno, curandone il catalogo, e penadi ricordare la rete amichevole di scambi di ordine culturale ed estetico che alimentarono i rapporti già precedentemente stabiliti con figure di ...
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TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] dall’impartire condanne che implicavano la morte o tormenti fisici» (Addante, 2010, p. 185); e Cingano aggiunse che «un principe non poteva christianamente secondo la Scrittura procedere contra li rei a penadi sangue, ma el li dovea convertire ...
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SERGIO III, papa
Claudia Gnocchi
SERGIO III, papa. – Figlio di Benedetto e romano di origine: queste sono le scarse notizie sulla provenienza di Sergio III che si trovano nel Liber pontificalis, mentre [...] romane.
A proposito della sua paternità, vale la penadi ricordare che alcuni studiosi, basandosi sul passo dell’iscrizione della polemica sulla validità delle ordinazioni formosiane. Dopo la mortedi papa Formoso, tra il dicembre dell’896 e il ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...