FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] , riarmando la guardia urbana; ma gli oppositori sottolinearono il saccheggio e l'incendio di Catania, l'opera delle corti marziali, la facilità con cui veniva applicata la penadimorte.
Il 15 maggio 1849 il F. entrò a Palermo. Per tale impresa, con ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] giudiziarie, dello Stato sabaudo (si batté sempre strenuamente contro la penadimorte), il B. chiedeva l'abolizione di tutti i privilegi, soprattutto ecclesiastici. e di vecchie istituzioni feudali, quali la primogenitura, i fidecommissi, tasse ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] cospirazione, non solo lombarda, ma per così dire europea", l'imperatore confermò la penadimorte. Il vecchio Confalonieri, con la nuora Teresa ed il fratello di questa Gabrio, si recò a Vienna; dovette attendere due settimane per essere ricevuto ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] diventava chiusura nei confronti del presente, con posizioni decisamente conservatrici (a favore del tradizionale ordine familiare e persino della penadimorte: ennesimo paradosso in lui che amava l’uomo e soprattutto i deboli).
Per interessamento ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] internazioni per il diritto. ‘Nessuno tocchi Caino’ si occupava delle carceri in Italia e dell’abolizione della penadimorte nel mondo. I Radicali italiani, sezione italiana del PRT, fungeva da sigla per eventuali interventi anche elettorali ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] ad insostenibili arbitri (1864); fu così quando si discusse la proposta di abolizione della penadimorte (1865), proposta che il C. avversò come prematura e foriera di gravi pericoli per la sicurezza nazionale, pur ricordando che all'epoca del ...
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SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] regime, la revoca dei passaporti, l’istituzione del confino di polizia per gli elementi sospetti, la presentazione di un disegno di legge che ripristinava la penadimorte e l’istituzione di un tribunale speciale per gli avversari politici.
Dal 1926 ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] fascismo, per aver tradito e compromesso le sorti del paese portandolo alla catastrofe: scampò la penadimorte, ma fu condannato a quarantotto anni di reclusione con sentenza del gennaio 1945, estromesso dall'insegnamento e recluso a Procida. Il 27 ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] tale periodo rimangono alcune lettere del 28 nov. 1877, in seguito all'abolizione della penadimorte, in Calabria letteraria, [1957], n. 7, p. 32).
Le opere dell'ultimo periodo napoletano rimangono tra le migliori realizzazioni del C., ma sono anche ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] tempi attuali e la missione di Andrea Towiański, ibid. 1866; Sulla pena da surrogarsi alla penadimorte, Roma 1872; Della Imitazione di Cristo,traduzione, Torino 1873; Due parole di introduzione al corso di diritto e di procedura penale, ibid. 1874 ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...