Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] , nell'architettura e nell'urbanistica. Vale la penadi ricordare, a questo proposito, che già W El Lissitzky aveva assunto una posizione molto simile a quella dei sostenitori russi della ‛morte dell'arte' (v. Gray, 1962; v. Kraiski, 1968; v. Quilici, ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] caratterizzandola nei confronti di quella della prima fase industriale - vale la penadi approfondirne la natura. of great American cities, New York 1961 (tr. it.: Vita e morte delle grandi città, Torino 1970).
Le Corbusier, Urbanisme, Paris 1925 (tr ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Farina" in bacino S. Marco. Morto il Bernardi nel febbraio 1773 (non 1774: v. atto dimorte in Bernardi, 1938, p. 51 lusingarmi di buon successo ma non resto però di esserne in pena e smanioso" scriveva l'11 giugno al conte T. Roberti (Lettere di A. ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] di valutarle; valeva la penadi annunciare solennemente una definizione di questo tipo? E come ha potuto questo enunciato diventare il punto di restano i più grandi architetti di questo secolo, e fino al momento della morte (Le Corbusier a settantotto ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] il decadentismo si decantava in questo processo dimorte e trasfigurazione (morte d'una tematica decadente e rinascita come lo sfondo dell'Oriente favoloso il gusto del piacere nella pena, cioè dell'algolagnia, che era come nell'aria del periodo ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] indica come primaria la foresta urbana. Quando 6 miliardi di persone hanno bisogno di una casa, miliardi di orchidee non servono; miliardi di mediocri orchidee diverrebbero il campo dimorte dello ‘spirito’ umano. Il villaggio globale caldeggiato da ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] specie di elettrodomestico per "pedinare il vicino", per indagare sul suo ambiente di vita. Vale la penadi notare in passato. Il Sessantotto, teorizzando la 'morte dell'arte' e l'adozione massiccia di strumenti non legati in modo particolare alle ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] e il 31 è "in pericolo dimorte", costretto - precisa Baldassarre Castiglione al marchese di Mantova Federico Gonzaga - ad abbandonare il salute forse troppo logorante. Ma ritiene ne valga la pena. Con una tal festa ribaditi la sua personale eminenza ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] funzione per l’epoca certamente inusitato.
Nel 1523, alla mortedi Adriano VI, il cardinale Willem van Enckevoirt commissionò a vale ancora la penadi considerare l’attribuzione alla maturità di Peruzzi, ci sono l’oratorio inferiore di S. Giuseppe dei ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] tessile figlio di Simone, membro influente della comunità fiorentina di Roma. Poco dopo la morte del padre alternativa, al bando perpetuo da Roma. Tassi scelse il bando; ma la penadi fatto non venne eseguita (Lapierre, pp. 201 s.; P. Cavazzini, in ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...