MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] in loco, permette di confermare la data dimortedi Giovanni al 1777 e l'intervento di Pietro Conforti per parrocchiale di S. Michele di Pagana, a cura di A. Acordon - M. Bolioli, Genova 2005, pp. 112s., scheda n. 8; J.M. Sánchez Peña, Escultura ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] pena o morte.
1. Le narrazioni più importanti sono le seguenti. La più antica risale alla Ilioupèrsis di Arktinos nel sunto di Proclo. I Troiani sono esitanti sulla sorte da far toccare al cavallo: delle tre proposte, arderlo, gettarlo dalle mura o ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Il pittore optò per l'esilio; ma si ha motivo di ritenere che la pena non fu effettivamente scontata (Orazio e A. Gentileschi, p nota con precisione la data dimorte della Lomi. Una Susanna e i vecchioni di proprietà di Averardo de' Medici, a Firenze ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] a. della mortedi Assalonne (2 Sam. 18, 9) e dell'apologo di Iotam (Gdc. 9, 7-15), che non entrano nel gioco di opposizioni precedente, penadi menzionare una pittura parietale di soggetto manicheo proveniente da Bäzäklik, uno dei centri dell'oasi di ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] parrocchia alla quale, val la penadi ricordare, il D. apparteneva fin dal 1538 (Arch. dell'Accad. di S. Luca, Registro degli voce Conte, Iacopo: erroneamente indica 9 gennaio come giorno dimorte); H. Voss, Die Malerei der Spätrenaissance in Rom und ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] che invece sono senza dubbio da accogliere vale la penadi ricordare quella del piccolo Crocifisso portatile dipinto sui due lati del cosiddetto Maestro delle Immagini domenicane.
La data dimortedi I. - scomparso forse nel corso della terribile ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] Maggiore conferma l'accezione simbolica del mito in termini dimorte e di trasfigurazione.
Quasi a documentare questa continua penetrazione di elementi orientali nelle storie di M. vale la penadi ricordare che nel più tardo dei sarcofagi che vi ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] attività di pittore. A Lucca avevano lavorato in precedenza altri pittori pistoiesi e vale la penadi ricordare che de Castris, 1996, p. 129 n. 19).
Non si conosce la data dimorte del G. che, secondo Vasari, dovette avvenire a Napoli.
Fonti e Bibl ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] i compiti di vero e proprio disegnatore topografico, attività alla quale dovette dedicarsi con maggior impegno dopo la morte dello stesso comprendente la città di Capua. Vale la penadi ricordare che tali ultimi lavori, di grande rilevanza nell' ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] C.) e, alla mortedi questi, nel 41, fu acclamato imperatore dai pretoriani. Aveva allora cinquantun anni, essendo nato nel 10 a. C. dubbie; fra queste val la penadi ricordare due opere provinciali, un togato di Foligno, un busto, proveniente da ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...