PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] funzione per l’epoca certamente inusitato.
Nel 1523, alla mortedi Adriano VI, il cardinale Willem van Enckevoirt commissionò a vale ancora la penadi considerare l’attribuzione alla maturità di Peruzzi, ci sono l’oratorio inferiore di S. Giuseppe dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] «morte del socialismo» e sulla «mentalità massonica». Qui si trattava di demistificare ideologie che pretendevano di fede nella libertà» (Etica e politica, cit., p. 303); e val la penadi notare che, in esso, egli non esitò a dire la guerra 1914-18 « ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] manzoniana che ci fosse anche troppo amore nel mondo perché valesse la penadi trattarne nei libri; l'argomentazione addotta rimanda esplicitamente a quel connubio amore-morte con cui il F. voleva esprimere il senso della superiore spiritualità ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] ecclesiastiche che vietarono ai cattolici di intervenire alle conferenze del B. sotto penadi gravi sanzioni canoniche.
Nel novembre esse vennero pubblicate a Roma nel 1938 col titolo Amore e morte nei tragici greci.
Nel 1936 il B. pubblicò a Modena ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Casa italiana, sposata dopo la mortedi Dolores (1962). Nel 1968, infine, a conclusione di una vita nomade, si trasferisce ormai «contro il metodo» e a favore di «tutte le avventure». Vale la penadi leggerne il passo centrale:
Io sono ancora ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] tiene conto che la Chronica antiqua segue lo stile pisano, la data dimortedi G. è da collocare entro l'ottava dell'Assunta del 1310, insistita e varia della presentazione delle pene infernali. La pena per G. è soprattutto quella del danno, la ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] stessa vita biologica, incompatibile per natura con la nozione dimorte. Il corpo sussiste in virtù dell'anima e sussiste , che non dev'essere condizionato dall'aspettativa di un premio o di una pena nell'aldilà; il retto comportamento dell'uomo ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] del fascismo. Fra gli altri e più noti vale la penadi ricordare P. Gobetti, N. Rosselli, G. Dorso, e la Lucania, LIII (1986), pp. 171-180. Nel trentennale della morte la rivista Realtà del Mezzogiorno gli dedicò un numero monografico, II (giugno- ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] presenza del padre Nicolò (che sarebbe morto nel 1412) e del fratello di costui e zio omonimo del F., penadi 100 ducati, di andare provveditore nel Veronese) venne incaricato di un'ulteriore missione, insieme con Andrea Contarini: quella cioè di ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] di macchiare la propria fama (parole testuali: ibid.) e sostituì addirittura il proprio confessore, che aveva caldeggiato la candidatura, chiamando per gli estremi sacramenti Pietro de Maria de la Peña, carmelitano spagnolo. La sua morte provocò ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...