CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] il più sicuramente databile e localizzabile.
Chi si è dato la penadi ripercorrere i documenti piacentini fra la fine del sec. XII e ), le cifre dei combattenti sui due fronti e dei morti e prigionieri delle due parti, sempre inattendibili queste, a ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] provenzali a Roma. Il sovrano ordinava loro di non abbandonare la città nemmeno in caso dimorte del D. e tale disposizione induce a solo nel 1286, senza subire la pena della confisca dei feudi. Si tratta di un'eccezione unica, perché nemmeno i ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] stesso ambasciatore di Francia ritardarono ma non evitarono la partenza entro otto giorni intimatagli il 13 genn. 1852, pena l'arresto. ibid. 1860) e il Processo dimorte compilato dalla S. Consulta contro Cesare Lucatelli di Roma (ibid. 1862), altro ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] di salute, l'Urbani gli assegnò la pena del domicilio coatto invece di inviarlo direttamente a Roma. Verso la metà di il lungo processo.
Non conosciamo la data dimorte del C., che però dovrebbe essere di poco posteriore al 1591 (l'ultimo documento ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] in loco, permette di confermare la data dimortedi Giovanni al 1777 e l'intervento di Pietro Conforti per parrocchiale di S. Michele di Pagana, a cura di A. Acordon - M. Bolioli, Genova 2005, pp. 112s., scheda n. 8; J.M. Sánchez Peña, Escultura ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] il D. aveva sposato in seconde nozze dopo la mortedi Uliana di Bianco di Borgonovo (la quale viveva ancora nel 1275), è il tema che pone (contrasto fra lo statuto che commina una penadi 25 lire per i Lambertazzi che osino entrare in palazzo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] «il naturale completamento della sua missione di insegnante» (Asquini 1944, p. 112). La morte lo coglie a Siena il 5 intima natura di entrambi, propria di Vivante.
Del richiamo metodologico alla storia e all’esperienza vale la penadi sottolineare la ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] ambizioni di Mattias de' Medici, che intendeva porre la propria candidatura in caso dimorte senza eredi di Giovanni Casimiro fiume, fatto questo di importanza fondamentale per tutto il paese.
Piuttosto val la penadi sottolineare una certa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] La vita
Non si può evitare di ricostruire la vita di Paolo Farneti se non iniziando dalla sua morte, avvenuta il 14 agosto 1980, inediti. Vale la penadi ricordare che, a partire dal corso che aveva tenuto nel 1974 all’Università di Grenoble, aveva ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] Il pittore optò per l'esilio; ma si ha motivo di ritenere che la pena non fu effettivamente scontata (Orazio e A. Gentileschi, p nota con precisione la data dimorte della Lomi. Una Susanna e i vecchioni di proprietà di Averardo de' Medici, a Firenze ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...