DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] delle case - torri che tutti i cittadini giurarono di rispettare sotto penadi scomunica (sarà, poi, inserita negli Statuti comunali assunta da D. e da Tancredi d'Altavilla. Alla mortedi Goffredo essi si accordarono con i Veneziani per sferrare un ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] di Firenze e in agosto la pena fu trasformata nel confino di un anno nel convento di S. Maria Novella: qui egli godeva di si chiari neppure in punto dimorte. Il frate pisano Domenico Arrighi descrisse al domenicano Botonio la morte del D. dopo una ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] suo itinerario attraverso luoghi di reclusione e dipena. Nel 1931 venne trasferito nel carcere di Turi, dove strinse si svuotino gli arsenali di guerra, sorgente dimorte, si colmino i granai, sorgente di vita per milioni di creature umane che ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] . era ancora prigioniero.
Chiosando il passo di Se questo è un uomo in cui, per "la penadi ricordarsi […] prendo la matita e il cultura italiana un modello di scrittura saggistica di rara tensione morale e conoscitiva.
Prima della morte del L. era ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] di Ca' Rezzonico). Tra le opere databili al terzo decennio vale la penadi ricordare anche le Allegorie delle stagioni nelle Collezioni reali di il 9 maggio 1737, a cinquantaquattro anni (atto dimorte in Malamani, 1910).
Collaborò con Rosalba, che ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] sua traduzione del Nuovo Testamento.
Da questo momento fino alla morte possiamo seguire la carriera del B. a tre diversi livelli, cui il B. fu sottoposto nel 1555. Vale la penadi ricordare che il Bucer fu anche uno dei primi propugnatori del ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Maderno (cit. da Martinioni) e Venetia aflita per la morte del prencipe Almerigo d'Este,lagreme destilae da la pena da M. B., Venezia 1661.
Nel 1670, in onore di don Sebastian Cortizzos di Calatrava, pubblicò La Regata,unico cimento maritimo a l'uso ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] La meta successiva fu Vicovaro, il castello dove era morto il padre Luigi, che il G. riuscì a conquistare di "metter fuori di casa alcuno suo figliolo per attendere alle lettere di humanità in altro loco che nel studio nostro di Sabbioneta in penadi ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] anche il Bettinelli col nome di Diodoro Deifico. Di questa prima produzione vale la penadi menzionare un poemetto, La e culturale del D. fino a fargli curare in più redazioni, morto il maestro, l'edizione completa delle Opere del conte (Voll. 12 ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] questa fondazione ebbe parte determinante lo Zaccaria che dalla mortedi fra Battista da Crema, avvenuta nel gennaio 1534 penadi peccato mortale o anche veniale è previsto per i confratelli se non in caso di infrazione ai tre voti ed ai precetti di ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...