BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] contro i giansenisti sotto penadi privazione delle loro cariche e dei loro beni, e di evitare che essi fossero dell'esercito polacco attuata dal nuovo sovrano. Ignota è la data dimorte del B. avvenuta in Polonia forse alla fine del 1677 o negli ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] , incluse il G. in tale Collegio; vale la penadi ricordare che in esso, accanto a lui, sedevano i di un sentimento d'affetto e di riconoscenza per due fedeli amici del padre.
Di questo clima di rinnovata stima il G. non poté peraltro godere. La morte ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] fosse punito. Furono così decretate nei suoi confronti la penadi decapitazione e la confisca dei beni e, poiché da tre gravi lutti, nel 1711 quello del terzogenito Rinaldo, morto a poco più di due anni, nel 1713 del padre, quasi novantenne, e nel ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] di Francesco e da Cornelia di Gregorio Lensi, sua seconda moglie. La medesima fonte ci dà l'indicazione dell'anno dimorte, del giorno a me pensassi, / le lacrime e' suspir, la pena e' passi, / non parrebbe che nulla mi dolessi)" si impongono con ...
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FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] i compiti di vero e proprio disegnatore topografico, attività alla quale dovette dedicarsi con maggior impegno dopo la morte dello stesso comprendente la città di Capua. Vale la penadi ricordare che tali ultimi lavori, di grande rilevanza nell' ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] anche miracoli, due dei quali sono dipinti sul citato frammento di affresco. La beata morì all’età di 65 anni il 26 aprile del 1310.
Vale la pena segnalare che le circostanze della mortedi Aldobrandesca hanno una quasi puntuale consonanza con quelle ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] vale la penadi ricordare che in occasione dell'imposizione nello Stato pontificio della tassa di 2 quattrini per libbra di sale, ordinata delle rispettive ambasciate. Alla fine di luglio di quell'anno, alla morte del papa, fu confermato nel suo ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] del monastero di Rivalta sino al 1457, quando dal papa Callisto III fu nominato vescovo di Novara alla mortedi Rartolomeo Visconti. rimproveravano, inoltre, di aver imposto l'osservanza della sua riforma sotto penadi pesanti ammende pecuniarie ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] stesso anno esiliato a Perugia senza la possibilità di portarvi parenti e di potervi incontrare altri grandi, e con l'obbligo di presentarsi regolarmente agli ufficiali di quella città, sotto penadi 1.000 fiorini alla prima mancanza, del doppio ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] intero patrimonio ereditato dal padre.
Per diversi anni dopo la morte del padre - non anteriore al 1214, secondo Davidsohn a Enrico VI, con il quale venivano condannati a una penadi 100 libbre d'oro coloro i quali avessero minacciato i possedimenti ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...