CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] sia dalla levità della pena inflittagli, nel gennaio-giugno 1271, dalle magistrature comunali per aver tentato di impadronirsi con la forza dell'altro feudo di famiglia, Torrita, che, già appartenuto a suo padre, alla mortedi questo era stato invece ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] 1837 alla pena dell'impiccagione da eseguirsi "in effigie".
Quella che doveva essere una tappa intermedia di un viaggio morte, che lo colse a Nizza il 15 maggio 1859, gli impedì di portare a compimento questa ultima evoluzione.
Ancora prima di ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] di Carlo Magno per le sorti di F., al punto che lo stesso Leone III, con una punta di rimprovero, rilevava quanta pena definitivamente F. dopo 27 anni di pontificato (una durata eccessiva, se è vero che la morte del predecessore non era avvenuta ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] governati, quindi la legge come volontà di un superiore avvalorata dalla minaccia di una pena per i trasgressori. Il L. propugna Questi prese effettivo possesso delle Cavallate nel 1777, alla morte del padre, istituendovi con l'amica Anna Berte le ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] -piemontesi "giacobino arrabbiato", fu rinchiuso con altri religiosi "giacobini" prima nel forte di Verrua, e successivamente nel castello di Vigevano.
Non è chiaro se il L. scontasse la pena, ma all'inizio del 1800 era già a Parma, dove nel maggio ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] unificazione non deve, a pena del suo successo e crescenti difficoltà e strazianti dolori familiari (la morte della moglie nel 1890, e quella, sincerità cui aveva ispirato la sua vita di studioso, di politico, di credente.
Fonti e Bibl.: Gli scritti ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] "prendesse donna a Paris" entro il successivo "dì de San Michele" (29 settembre), pena la revoca dei due importanti uffici e l' ma il solo nome reperito è quello di Pierfrancesco, morto a circa 5 anni verso la fine di giugno del 1493 e sepolto nella ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] morte imminente, il secondo gli indicò di trasmettere l'Impero a un figlio di sua figlia.
Un primo passo nella crescita del potere di L. oltre i confini di che lo conosceva - fu raggiunto e accecato, pena riservata a chi fosse venuto meno a un ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] (giugno 1871), e successivamente in quelle di Potenza (luglio 1872). Qui fu processato e condannato a morte con sentenza emessa dalla corte d'assise l'11 sett. 1872, ma con decreto reale del 13 sett. 1874 la pena capitale fu commutata, per soddisfare ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] 337 ss., 462 ss., 479 ss.; M. De Lobel - P. Pena, Stirpum adversararia nova, Londinii 1570, p. 271; B. Varchi, Sulla verità n.s., LX (1953), pp. 785-839; Id., Nel quarto centenario della mortedi L. G., 1490-1556, in Webbia, XIII (1957), pp. 1-14; G ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...