La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] l'adozione di misure straordinarie. Un gran numero di persone, oggigiorno, infatti, aspirano all'ideale di 'morte con dignità', pena d'essere vissuta. In questi casi l'autodeterminazione prevale sui doveri sociali. Essa consente all'individuo di ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] genetici, la swarm intelligence e così via. Vale la penadi ricordare che anche lo sviluppo della matematica dei sistemi caotici è deviazioni.
I processi cellulari, come la divisione, la morte programmata, la risposta a farmaci, a nutrienti oppure a ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] della natura colui che non crede che valga la pena concedersi la profonda contemplazione delle maestose montagne. È così di cambiamenti del regime idrico, della morte degli alberi o di altre forme di vegetazione predominante, o dell'invasione di ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] implicite nel fatto di venire al mondo come figlio di un padre o di una madre già morti. Le normative o vitro di embrioni umani a scopo di studio, ricerca o sperimentazione e stabilisce una pena massima di 7 anni di reclusione o un'ammenda in caso di ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] di erigere steccati che ne impedissero incroci con popolazioni non perfettibili come quelle extraeuropee, pena Paris di cui fu segretario fino al 1880, anno della sua morte. Poiché le autorità politiche erano sospettose nei confronti di questa ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] , così come l'aveva sostenuta Isho῾dad di Merv (Κô῾dāḏ di Merv), che seguiva su questo punto Teodoro di Mopsuestia (Isho῾dad di Merv, pp. 26-29). Vale la pena ricordare che circa trent'anni dopo la mortedi Barebreo, Dante discuterà a Verona, in ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...