Rosalba Normando
Abstract
L’analisi muove dalla funzione e dal valore dell’istituto, la cui esatta portata viene verificata attraverso la disamina dei casi in cui l’autorità giurisdizionale può esaminare [...] 2, c.p.p., la sentenza di non doversi procedere per morte dell’imputato, pur dopo il conseguimento dell prevede l’elisione parziale della pena con la rideterminazione parziale per i casi di continuazione e di concorso formale non esclusi dal ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] subentra il vecchio e 'docile' Onorio III, e soprattutto la mortedi Ottone spianano la strada al pieno trionfo dello Svevo. La trattativa avrebbe disposto l'applicazione di una specifica pena come in presenza di un reato di falso: "jubemus ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Fonte). Lo stesso può dirsi per la corte di Madrid che nel maggio 1566, in seguito alla mortedi Masi de Medicis, lo nomina, non ancora capeggiata dagli inquisitori, prima Gasco e poi Haedo e Peña. Anche in Spagna la corrente anticolonnese è molto ...
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Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] di diritto canonico di indissolubilità del matrimonio, prevedeva quale unica causa di scioglimento del matrimonio la mortedi uno dei coniugi (o la morte precedenza: a) all’ergastolo ovvero ad una pena superiore ad anni quindici per uno o più ...
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Ilaria Merenda
Abstract
L’indagine si sofferma sui cd. reati a concorso necessario, ipotesi criminose nelle quali la presenza di più soggetti agenti è elemento costitutivo della stessa fattispecie incriminatrice [...] riservare alle circostanze aggravanti e attenuanti e a quelle di esclusione della pena.
Maggiori incertezze riguardano, invece, l’aggravante prevista dall ’illiceità del comportamento di chi vuole darsi o farsi dare la morte. Le stesse considerazioni ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] degli inizi del 1242, a pena della deposizione con infamia dall'ufficio e di un'ammenda d'ammontare quadruplo rispetto morte "qui tempore administrationis pecunias publicas subtraxerint" (Const. I, 36, Officiales; ibid., p. 84).
Magistrati di ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] omicidio aggravato e per il Medioevo e l'Età moderna la pena capitale costituisce la regola in tutta l'Europa. Nel corso era costume sopprimere il neonato la cui madre fosse mortadi parto. In generale, l'infanticidio non lasciava trasparire ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] di cresserli, lui refudò tal legatione". Nuovamente eletto ambasciatore in Francia (16 giugno 1502), accettò per non incorrere nella pena manovre del Borgia nel conclave seguito alla mortedi Alessandro: "Quel fio di putana non ha voluto far Roan papa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] e devianti, che avranno una triste fortuna nei decenni successivi alla sua morte.
Questa sorta di perplessità del personaggio ha suggerito ad alcuni autori di effettuare una periodizzazione biografica in cui a un primo Lombroso, convinto sostenitore ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] di Porta Randazzo, i feudi di Lactaino, Triairì, Li Buti, Foresta Vecchia, Margraniti e le saline di Nicosia. Alla mortedidi un'armata francese. L'accusa era gravissima e rischiava di costargli la pena capitale. Tradotto da Tripoli nel castello di ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...