PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] costituì: poco prima del 1250 sposò Lamandina di Albertinello della Todesca e, alla sua morte, avvenuta nel 1286 dopo una lunga lusinghe e minacce ingiungeva ai bolognesi di liberare immediatamente Enzo, pena la distruzione delle mura, destino che ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] sfuggendo a mala pena alla prigionia.
Da Colonia riportò, per la sua chiesa di Cavaillon, la reliquia di s. Eucleta, chiesa dei cordiglieri di Apt l'orazione funebre di Delfina, vedova di Elzéar di Sabran, morta in odore di santità; nel gennaio ...
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Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Guglielmo Leo
Successione di leggi penali nel tempo
Con una recente decisione (sent. 19.7.2018, n. 40986), le Sezioni [...] della fattispecie (nel caso concreto, la morte della vittima di un sinistro stradale).
Nella giurisprudenza sul tema genere, restando appunto da stabilire secondo quali criteri di computo della pena. Al proposito è possibile qui solo riassumere le ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] di benefici ecclesiastici concessi al figlio Marco. Il 28 ag. 1478 il L. fu condannato a una pena risulterebbe già morto, ma il tenore del documento (Ibid., Senato, Terra, reg. 9, c. 162r) è ambiguo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc ...
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Ergastolo ostativo
Carlo Fiorio
L’annoso dibattito sull’abolizione dell’ergastolo (ostativo o meno), si arricchisce di una recente decisione costituzionale la quale, in attesa di futuri interventi della [...] ritorno – sia temporaneo che definitivo – nella società libera»4. Trattasi, come efficacemente sottolineato, di una «pena fino alla morte»5 ovvero di «pena diversamente capitale»6, dal momento che l’ergastolo così strutturato risulta insensibile alle ...
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Corte costituzionale
Fabrizio Politi
Nella recente giurisprudenza costituzionale emerge una chiara attenzione a sottoporre le scelte del legislatore ad un test di ragionevolezza anche con riferimento [...] all’ergastolo per aver causato la mortedi una persona sequestrata a scopo di estorsione, terrorismo o eversione, prima che ministero sospende l’esecuzione della pena detentiva, anche se costituente residuo di maggiore pena, non superiore a tre ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] operativi da rimettere ai giudici.
La pubblicazione di Del furto e sua pena, se da alcune parti fu accolta con di natura e delle genti (Milano 1822), stampato qualche mese dopo la morte dell'autore.
Opere: presso la Biblioteca civica Pio Rajna di ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] . venne nominato, dopo la morte dell'Argento (31 maggio 1730), suo successore nella carica di reggente del Collaterale. Rimase in parte del potere ecclesiastico, di comminare ai sudditi del Regno nessuna "imposizione o pena temporale".
Le ragioni del ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] ; dopo la mortedi Lorenzo il Magnifico, prese posizione contro i Medici, tanto che, deposto Piero di Lorenzo (9 insisteva perché il frate si impegnasse a sospendere la predicatone pena l'interdetto sulla città. Tutte le istruzioni dei Dieci ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] il D. e i suoi fratelli, forse nella speranza di una pena minore: in effetti fu condannatoalla perdita dei beni e all conto fu tenuto di un nuovo memoriale di difesa del D. (in Osbat, pp. 305-09) che intanto veniva a sapere della morte dei genitori e ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...