BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] . Nel '26 dové far ritorno a Padova dopo la morte del Pomponazzi, di cui scrisse al padre in data 25 maggio.
Terminati gli studi di diritto, il B. si volse verso la letteratura sotto la guida di Trifon Gabriele e del Bembo, che lo avviarono sulla ...
Leggi Tutto
diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] vietato all'uomo di mangiarne i frutti, pena la perdita dell'immortalità. Ma il serpente suggerì a Eva di assaggiare il colui che per invidia introdusse la morte nel mondo.
Il profeta Isaia parla di Satana identificandolo con Lucifero, la stella ...
Leggi Tutto
BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] 1419, per la morte del padre. Divenuto erede, con la madre e un fratello, di casa e podere, si rifiutò di curare gli interessi comuni della vanità del mondo e l'orrore del peccato e della pena eterna; è strano che nella sua copiosissima opera non si ...
Leggi Tutto
Melania G. Mazzucco
Il romanzo di guerra del soldato poeta
Kevin Powers è stato mitragliere ed esploratore tra il 2004 e il 2005 nell’Iraq settentrionale.
In Yellow birds, un romanzo solo in parte autobiografico, [...] un paese in macerie, centinaia di migliaia dimorti iracheni, migliaia dimorti occidentali e reduci devastati nel sconta la sua pena in un carcere militare, assalito dagli incubi, dal desiderio di dimenticare e dalla necessità di ricordare per ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] cinema, ecc.) e, più in generale, il senso di decadenza e dimorte presente un po' in tutta la produzione espressionista, ma quali ‟così così mi ruscelli di chiarità", ‟d'ogni pena mi stabarro smemorato" ecc.), non di rado infatti in ridondanti figure ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] livello? Vale la penadi tornare sull'obiezione di Foscarini a Nani: l'assenza di collegamento tra la diffusa la felicità, le virtù, la verità, la divinità, la voluptas, la donna, la morte, il bene e il male, il sacro e il profano, la vita attiva e ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] insolente; on finit méme par voir en lui un grand écrivain. Mais, à sa mort, tout sombra dans l'oubli. Personne ne le lit plus. Et ce qui con le caricature. Dichiarando che non valeva la penadi fermarsi sulle opere serie, sulla tragedia Orazia e ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] un contrassegno apposto dai critici, per il quale non vale la penadi bisticciare. ‟Per noi, giovani poeti, il futurismo è il Pur tenendo presente l'opposizione bergsoniana di materia e movimento, materia come morte e movimento come vita (‟il moto ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Si prosegue poi con la mortedi Alessandro, il patriarcato di Atanasio, che «rinnovò subito la scomunica di Ario e la lesse a Costantino come responsabile della costruzione di luoghi santi vale la penadi riportare la traslazione a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] qui in limine, come pochi lustri dopo la mortedi Dante si potessero presentare a grandi linee, schematizzando, al Dante "umoroso" anziché all'uomo di scienza e al filosofo); varrà comunque la penadi ricordare, per la teoria dei vapori conversi ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...