La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] ospedale comunale, del vaccino antitubercolare BCG; contaminati con bacilli di tubercolosi virulenti, i test avevano provocato la mortedi 76 bambini. Oltre a comminare ai medici la pena della reclusione, il ministro dell'Interno indisse una riunione ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] della vita' semplicemente per ritardare di qualche anno eventi ritenuti inevitabili, fra i quali la morte.
Tale visione non teneva mai se valeva la pena, per es., di essersi fatto vaccinare contro il tetano o aver smesso di fumare. Inoltre agire sui ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] 1837 alla pena dell'impiccagione da eseguirsi "in effigie".
Quella che doveva essere una tappa intermedia di un viaggio morte, che lo colse a Nizza il 15 maggio 1859, gli impedì di portare a compimento questa ultima evoluzione.
Ancora prima di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] nome del senato universitario, di interrompere il suo insegnamento «frivolo e immorale», pena la revoca della venia Alla mortedi Moleschott, durante il discorso di commemorazione, Mosso lo riconobbe come il suo principale punto di riferimento ...
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FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] pena, il F. si trasferì a Parma per esercitarsi nell'ostetricia, ottenendo il relativo permesso dalle autorità estensi il 29 genn. 1828. Sottoposto ai precetti di "alta polizia" (sorveglianza politica) di meritato prestigio. Alla morte del Rossi, nel ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...