FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] 8 apr. 1372, di ridurre alla ragione il figlio entro il termine ultimativo di tre mesi, sotto pena del bando perpetuo per alla chiusura della controversia sulle "decime dei morti".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] suoi confratelli, non seguì l'invito di Gregorio XII di presentarsi davanti a lui, pena la deposizione e la perdita dei il Cossa che del resto era suo parente. Si dice che alla mortedi Alessandro V (3 maggio) il Cossa abbia proposto l'elezione del C ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] la controversia, imponeva ai Ragusei, sotto pena della scomunica, di inviare a Roma, dinnanzi al suo tribunale mortedi G. sono registrati nel grande necrologio dell'abbazia di Montecassino, nel necrologio della dipendenza cassinese di S. Nicola di ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] e del Senato veneziani, essendosi resa vacante la sede per la morte del piacentino Nicola di S. Arquato. Secondo il Fedalto, l'elezione di un veneziano alla sede patriarcale di Costantinopoli si spiega con la coscienza, da parte pontificia, sia del ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] , per la salvezza etema, è indispensabile essere morti in grazia di Dio e che pertanto "hii, quibus demissa la dottrina ortodossa sul purgatorio, che insegna l'esistenza di un luogo dipena temporanea, in cui le anime dei defunti in peccato veniale ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] ", che, dopo la morte, nel 1551, del marito Antoine Rolland, signore di Réauville e di Châtenay, era stata per breviario, "e s'a quello non fossi ubligato" - aggiunse - "a gran pena vi sarebbe stato. I miei studi e la mia sientia son le dame del bel ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] . Dal giugno 1576 fino alla morte, avvenuta nel 1598, il D. fu maestro di cappella a S. Giovanni in Laterano cinque voci (Venezia, G. Vincenti, 1586); "Qual pena" in Le gioie, madrigali a cinque voci di F. Anerio (Venezia, R. Amadino, 1589); " ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] di missione erano lontani dagli insediamenti europei, le vie per raggiungerli (sentieri a mala pena conosciuto personalmente Vieyra - morto quasi nonagenario nel 1697 a Bahia -, che era stato predicatore ufficiale di ben tre sovrani portoghesi ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] servizio del cardinale Antonio Del Monte, in qualità di uditore. Alla mortedi questo (20 sett. 1533), passò a ricoprire nel patriarcato di Aquilegia ivi vicino, e così l'ho servito già cinque anni e con tucto questo a pena poteva viver perché ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] a Venezia. Non si conoscono luogo e data della sua morte.
Di G. rimangono alcuni componimenti poetici: tre sestine Invidia in alto ascende, Sempre magior thesor die magior pena (ms. Fonds Ital. 1543 della Bibl. nationale di Parigi, cc. 197v-199r e ms ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...