GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] sospir\ quivi con pena Jacopo Gaivano un occhio perse" (Benadduci, p. 208); alla fine la guarnigione di Belforte, privata dell' esatto della sua morte non è noto, anche se la data è fatta risalire tra la fine di ottobre e i primi di novembre del ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] "prima che a discontentarla, [a] supportar ogni pena, nonché questa della corte di Francia, fino a posponere l'interesse proprio della , uno per sé, l'altro per il fratello Girolamo (morto nel 1547). Dotò anche l'ospedale del bellissimo soffitto a ...
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TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] Federico, che trascorre la Pasqua del 1228 a Barletta, della morte del sultano di Damasco. Nel settembre 1228, subito dopo lo sbarco di Federico in Palestina, T. si reca, con Balione di Sidone, a Nablus per informare al-Kāmil, sultano d'Egitto ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] di amministratore del Monte della Misericordia, del Monte di Pietà e della chiesa del Monte dei Morti, e di deputato della Cappella di alla città e a tutta la diocesi, «in pena dell’insulto arrecato alla libertà e giurisdizione ecclesiastiche e ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] livelli, a scalare dalla maggiore alla minore pericolosità, e Poggio venne compreso nel primo di essi. Fu così condannato a morte per decapitazione, pena immediatamente commutata nei lavori forzati a vita e subito dopo, al momento dell’incoronazione ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] città di Alessandria, sotto pena della perdita dei beni e della vita". Si assumeva in tal modo l'obbligo di denunciare qualunque , poco dopo la morte del padre, ebbero il possesso di Castelceriolo, la conferma dei privilegi di esenzione fiscale a lui ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] , ai quali si intimava un ultimatum risolutivo, sotto pena del saccheggio della città.
Qualche giorno dopo (12 maggio - era stato chiamato a far parte di un'ambasceria al re di Napoli, Ladislao, ma la mortedi quest'ultimo avrebbe poi impedito che la ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] giorno, convinto in questo anche dall'entità della pena pecuniaria cui avrebbe dovuto sottostare in caso di rifiuto, egli tornò a Venezia, e la il M. intervenne nel mese di maggio del 1478, a seguito della mortedi Andrea Vendramin, alla tornata ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] .
Il D. non si avvilì e scontò la pena nel castello di Gradisca. Uscitone (22 febbr. 1892), poté assistere (1968), pp. 65-82 passim; C.Pagnini, In mortedi Carlo De Franceschi, in Atti e mem. d. Soc. istr. di archeol. e st. patria, n.s., XX-XXI ( ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] al figlio Urbano, poi, dopo la mortedi questo, al nipote Filippo) di non volerla cioè dare alla luce nello stesso anno. La severità della pena ci sembra un po' misteriosa, e finora non si sa ancora nulla di certo, se la negligenza suddetta ne fosse ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...