BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] era stata Enrichetta Tapparelli dei conti di Lagnasco, morta nel 1792). Successivamente, col Priocca e F. di San Marzano, il B. si protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , ritenuto tra l'altro responsabile della morte "misteriosa" di G. Fanelli nel manicomio di Nocera Inferiore.
Nell'ottobre del 1876 il all'uscita da Montecitorio e tradotto nel carcere di Bologna, dove scontò la pena.
Col nuovo secolo e con la svolta ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Consiglio di reggenza per Ferdinando III, ancora assente, gli aveva ingiunto di non rimettere piede sul suolo toscano, pena l' si chiuse il 25 maggio 1797 con la condanna a mortedi Babeuf e di Darthé e con quella della deportazione a vita per il B ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] entro sei mesi, pena la destituzione dal cardinalato.
Il provvedimento prendeva direttamente di mira i Barberini e - Napoli e soprattutto Venezia, che rifiutò di attuare le decisioni di I. X fino alla sua morte - indusse il pontefice e P. Fagnani ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] di Francia per nomina di Filippo IV il Bello.
Dopo la mortedi Gualtieri pena capitale, furono un Guglielmo Altoviti, già capitano fiorentino ad Arezzo, accusato, forse per vendetta privata, di malversazioni nel suo ufficio, e quel Giovanni di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] queste debbono "dimostrare l'infelicità e la pena della sceleraggine", proponendo, perciò, più Presente a Roma in occasione dei conclavi, in quello, prolungatissimo, successivo alla mortedi Clemente IX, il D. ha un voto e talvolta due negli scrutini ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del "dotore de decretu et de lege et canonicu" Filippo Mameli, morto ad Oristano l'8 maggio 1349, dato che il testo rivela nel dai mercanti - vengono contemplati i reati di stupro e di adulterio: la pena per il violentatore è in genere pecuniaria ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Pavia. Ma il papa gli conferì, nel luglio 1548, la legazione di Bologna, liberandolo dalla presidenza del concilio (sciolto all'inizio del settembre successivo).
Alla mortedi Paolo III, il 10 nov. 1549, entrati i cardinali in conclave, iniziarono le ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] loro destino, si dettero gran pena per raggiungere la pace. G. non aveva altra scelta se non quella di seguire nell'ombra il suo suoi incubi non fu però l'invasione aragonese ma la mortedi Martino V nel febbraio 1431. Il suo successore, Eugenio ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] mai fatto eseguire dal 184 le condanne a morte decretate dai suoi tribunali, mentre, ricavando immenso del 14 gennaio) di recarsi a Torino a dar conto di quelle e di altre accuse, pena la sospensione della pensione di "retraite" di 10.500 franchi ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...