CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] et altre fabriche",nei pressi di Camisano, "per capital di ducati 4000 con pro di 200 ducati annui".
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, regg. 58, c. 57; 91, c.74; 92, c. 59; 159, alla data dimorte; la relazione del C ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] un tentativo dei Bentivoglio di rientrare in città e di riprendervi una posizione di potere venne frustrato dall'opposizione dei Canetoli. In conseguenza i principali fautori dei Bentivoglio, tra i quali il F., vennero banditi, pena la morte.
Se e ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] schierò con l'opposizione. Dopo la morte del Carducci, ucciso mentre tentava di portare l'insurrezione nel Cilento, la sua la sicurezza dello Stato, sarebbe stato condannato ad una penadi diciannove anni.
A Torino i primi tempi furono molto duri ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] fuori Firenze, cui non poteva avvicinarsi a meno di cinque miglia. La stessa pena fu estesa anche ai figli.
Da allora in fece nascere il sospetto dimorte per avvelenamento (Pitti, 2007, p. 118).
Pazzi fu anche uomo di cultura: l’unica testimonianza ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] tratto dal quartiere di Porta Stiera.
L'improvvisa mortedi Enrico VII il 24 agosto di quello stesso anno pose sentenza di bando e di decapitazione se fosse caduto nelle mani della giustizia; decretò nel contempo a suo carico la penadi 1000 ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] senza il consenso imperiale (pena la decadenza dell'investitura) e i castellani di tutte le fortezze ducali dovevano giurare fedeltà agli agenti imperiali e tenersi pronti a consegnar loro le fortezze in caso dimorte del duca senza eredi. Le ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] titolo marchionale.
In effetti, soltanto dopo la mortedi Cristina nel 1663, si venne delineando una partecipazione citati anche dal Rossotti, non val la penadi parlare.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezione prima, Lettere particolari, B ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] diritti e le giurisdizioni, veniva relegato in perpetuo e con solo sei persone di seguito nell'isola di Candia con proibizione di varcarne i confini pena la morte per decapitazione.
Anche altri elementi porterebbero poi a credere che l'atteggiamento ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] penadi scomunica, di rispettare il divieto di pesca nel lago; proibì l'uso di imbarcazioni e ne ordinò la rimozione entro il termine di carica curiale anche nel lungo periodo di sede vacante successivo alla mortedi Benedetto XI (7 luglio 1304). Il ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] di «cavalier ierosolimitano» (Sanuto, XXXVI, 1893, col. 499), ottenne il privilegio per venti anni e con penadi tre è nominato nel successivo testamento paterno (17 agosto 1532).
La data dimorte è quindi da porsi tra il giugno 1525 e l’agosto 1532, ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...