BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] Nel 1872 si espresse contro l'introduzione nel nuovo codice della penadimorte con il saggio Abolizione della penadimorte, in A. Amati-A. Buccellati, C.Beccaria e l'abolizione della penadimorte, Milano 1872, pp. 213-304; e ribadì il suo pensiero ...
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ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] che compromisero il Confalonieri.
Con sentenza del 21 genn. 1824, l'A. venne riconosciuto colpevole del reato di alto tradimento e condannato alla penadimorte mediante impiccagione, ma questa gli venne commutata per grazia sovrana in tre anni ...
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Spaak, Charles
Daniela Angelucci
Sceneggiatore belga, nato a Bruxelles il 25 maggio 1903 e morto a Nizza il 4 febbraio 1975. Autore di numerose sceneggiature originali ma anche di efficaci adattamenti [...] stesso regista una sceneggiatura preesistente, a sua volta ispirata a un dramma di M. Gor′kij. Il film, in cui la vicenda originale viene assassini), contro la penadimorte, che vinse il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes; Avant le ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] . Arrestati anche questi ultimi due, che si difesero con abilità, il C. fucondannato il 3 marzo 1853 alla penadimorte, commutatagli dal Radetzky "pel dimostrato sincero pentimento" a dodici anni in ferri.
Portato il 17 maggio nella fortezza ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] 57, arrestato con tutta la famiglia. Liberato, mentre il fratello, costituitosi volontariamente alla polizia, ebbe commutata la penadimorte in 18 anni di ferri alla Favignana, il B. svestì l'abito religioso, andò esulle a Firenze e, nell'agosto del ...
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ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e diPeña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] un anno dopo. Per intercessione dell'ammiraglio Villamari, l'A. ebbe tramutata la penadimorte in quella dell'esilio e con i suoi fu relegato per volere di Giovanni II nel castello di Játiva in Valenza, dove morì ai primi del 1490.
Fonti e Bibl.: P ...
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BARBARIGO, Francesco
Giorgio Cracco
Era soprannominato il Ricco di S. Trovaso (cioè della contrada dei SS. Gervasio e Protasio di Venezia) forse per le sue maggiori fortune rispetto ad altri familiari, [...] Francesco Foscari, Luca Mocenigo e Daniele Vitturi, si battè in Senato nel tentativo coraggioso di tramutare nel carcere duro la penadimorte inflitta al conte di Carmagnola.
Nel 1434 il B. era sicuramente luogotenente a Udine, mentre non risulta ...
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BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] al nemico e mancata difesa, e gli altri nove imputati - il B. e gli otto contumaci - alla penadimorte, previa degradazione, per tradimento. La sentenza fu confermata dal tribunale supremo militare il 16 agosto.
La condanna del B. suscitò enorme ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] (il codice Teodosiano contemplava per il reato di magia la penadimorte) e il "praefectus urbi" allora in carica, Argolico, per evitare le noie e la responsabilità di un processo a carico di persone tanto influenti, aveva creduto opportuno deferire ...
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Robbins, Tim (propr. Timothy Francis)
Luca Venzi
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a West Covina (California) il 16 ottobre 1958. Interprete puntuale e incisivo, in grado di misurarsi [...] man walking (1995; Dead man walking ‒ Condannato a morte), tratto dal libro di H. Prejean, ha diretto Susan Sarandon e Sean Penn in un intenso, sgomento atto d'accusa contro la penadimorte, ottenendo una nomination all'Oscar come miglior regista ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...