MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] con luogo di stampa fittizio ma attribuibile a F. Pallavicino. In seguito a pubblica abiura, fu assolto dalla pena e un contributo del Manolessi. Non si conosce con esattezza la data dimorte del M., collocabile poco dopo il 1661.
Dal matrimonio con ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] e a ritenersi in guerra con i suoi nemici. La mortedi Luigi XI impose però l'interruzione delle trattative, che e ordinava, sotto penadi scomunica, di non consentirgli l'accesso in Avignone né nei territori pontifici e di porre sotto sequestro i ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] donna fiorentina, Antonia di Leonardo Baroncelli, da cui aveva avuto altri tre figli).
Presumibilmente fu la morte del padre, avvenuta presuntuose". Sotto penadi scomunica si ordinava a tutti i possessori dei suoi scritti di consegnarli alle autorità ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] 95), e diceva ai familiari di non darsi più penadi pregare il papa "del generalato della Cavalleria di S. Santità ... havendo speranza di S. Bernardo alle Terme in Roma). La sua fortuna fu legata esclusivamente al papato di Giulio III: con la morte ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] Corsica.
Intanto, il processo di Firenze lo condannava, contumace, alla penadi quindici anni di ergastolo come Guerrazzi, cui 1823; Al chiarissimo signor capitano Pietro Uccelli in morte della di lui diletta consorte signora Giustina Comini. Stanze ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] le lettere credenziali, finché la mortedi Pio IV sopraggiunta il 9 dic. 1565 tolse d'impaccio l'astuta regina di Francia. Il nuovo papa, Pio di tacitismo. Tuttavia vale la penadi notare che qui la constatazione della radicale impossibilità di ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] per mezzo del castello che aveva costruito lo Stato di Milano né quello di Genova sotto penadi 30.000 ducati d'oro.
Dopo un lungo periodo di silenzio la questione tornò di attualità con la mortedi Innocenzo VIII (25 luglio 1492). Il Moro, che ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] turbolenti, il C. vórrebbe esemplari punizioni la "pena" addirittura, della "vita" per quanti girano armati del 22 sett. 1609);Ibid., Provv. alla Sanità, 848, alla data dimorte; Ibid., Notarile. Testamenti, 1179/356 (testamento, del 18 febbr. 1635, ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] insolventi, carica che non poté rifiutare (era prevista una penadi 500 ducati) e che lo obbligò a giornaliere sedute presso Pio IV, insieme con Marco Michiel, Alvise Renier (morto prima della partenza e sostituito da Gerolamo Zane), Bernardo ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] attività di pittore. A Lucca avevano lavorato in precedenza altri pittori pistoiesi e vale la penadi ricordare che de Castris, 1996, p. 129 n. 19).
Non si conosce la data dimorte del G. che, secondo Vasari, dovette avvenire a Napoli.
Fonti e Bibl ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...