GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] intero patrimonio ereditato dal padre.
Per diversi anni dopo la morte del padre - non anteriore al 1214, secondo Davidsohn a Enrico VI, con il quale venivano condannati a una penadi 100 libbre d'oro coloro i quali avessero minacciato i possedimenti ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] , ma dovette promettergli, sotto penadi 1000 marche d'argento, di lasciare la Francia e di non farvi più ritorno se non Galleranis": in questo arco di tempo deve esserne collocata la morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Diplomatico, Arch. ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] a Ravenna, il M. decise di autodenunciarsi al S. Uffizio, in modo da fruire dello sconto dipena che una bolla recentemente promulgata luogo e la data dimorte.
Fonti e Bibl.: C. Ginzburg ha curato l'edizione critica de I costituti di don P. M., ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] memoria dinastica, Flaminio non fu lasciato privo di beni dal padre, che sul letto dimorte gli concesse l’investitura dei feudi di San Giorgio in Monferrato e di Caluso. Il favore dei Gonzaga gli permise di conservarli: prima Federico Gonzaga e poi ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] restituire al vicario dell'arcivescovo sotto penadi scomunica.
La persecuzione scatenatasi dopo l riparò a Bologna insieme con altri amici - sia avvenuta prima o dopo la morte del frate (23 maggio 1498). Nel 1503 risulta rientrato a Firenze. Qui ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] il 1º genn. 1343 ordinò ai contendenti una tregua di cinque anni, sotto penadi 2.000 marche d'argento per chi vi contravvenisse. conseguenze anche dopo la sua morte. Egli pretendeva infatti il diritto di successione nelle eredità dei defunti ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] penadi due anni di carcere e al pagamento di una multa di 4.500 lire (Vitulli, pp. 60 s.). La Corte di Cassazione didi prose e di versi in mortedi B. F., Milano 1870; nonché Alessandro da Crecchio, Schizzo biografico di B.M. F. primo vescovo di ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] sorveglianza di polizia che prevedeva il divieto assoluto di uscire dalle porte della città, sotto penadi arresto perfino dal letto di un ospedale parigino, denunciano la malattia che lo aveva improvvisamente colpito e che lo condusse a morte l’11 ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] ma la morte improvvisa del suo protettore (2 febbr. 1726) lasciò di colpo l'ancor giovane ecclesiastico privo di impiego e di appoggi. rossore e con penadi ciò che feci nelle Accademie di Roma e di ciò che fui nella corte di Milano" (Degani, ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] , terza votazione), pena usuale per i delatori di segreti di Stato, gli fu comminato il carcere a vita. In seguito la pena gli venne notevolmente il fratello Giovanni Battista.
Luogo e data dimortedi Giovanni Battista Piazza non sono noti; egli non ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...