Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] dell’art. 6 viene tuttavia dedicato ampio spazio a prescrizioni che regolano e in qualche misura limitano la penadimorte, senza minimamente vietarla, poiché la si ritiene un omicidio non arbitrario. In Europa sono stati compiuti recentemente alcuni ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] per tutti gli esempi della Lombardia e della Toscana che avevano già legislazioni civili e penali moderne. In particolare, la Toscana aveva abolito la penadimorte e nella Lombardia austriaca erano in vigore leggi penali più miti e più moderne ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] è affidata alla svizzera Carla Del Ponte. Il Tribunale non può giudicare gli accusati in contumacia e non può condannare alla penadimorte; la massima pena prevista è l'ergastolo.
Gli imputati giudicati dal Tribunale dell'Aia sono croati, autori ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] testo fu ben presto celebrato per la sua razionalità e per la sua sostanziale umanità, non soltanto perché cancellava la penadimorte dalle sanzioni per i più gravi reati, ma anche perché, poco indulgendo alle elucubrazioni dei teorici del diritto e ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] da quella mappa ideale della Carta di Nizza che fa seguire all’incipit in chiave di dignità, la sanzione del ‘diritto alla vita’ (art. 2) di ogni individuo e l’interdizione, conseguente, della penadimorte che è antitesi, appunto, del diritto ...
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Giacomo Di Federico
Abstract
Viene esaminata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, le sue origini, la sua struttura, la sua natura giuridica nonché la funzione centrale che svolge [...] , C-70/10, Scarlet, non ancora pubblicate in Raccolta). Il diritto alla vita, con il naturale corollario del divieto dipenadimorte (art. 2), la proibizione della tortura e delle pene o dei trattamenti inumani o degradanti (art. 4) sono ripresi ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] argomento molto controverso studiato dagli economisti americani riguarda l'efficacia della penadimorte come deterrente contro gli omicidi.
Società
L'economia dispone di due diverse e contrapposte teorie sulle società, basate sulla distinzione tra ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] umani che sono conquiste della civiltà moderna e che escludono metodi come la tortura e sanzioni come la penadimorte indipendentemente dalla loro efficacia. La soluzione della reclusione in carcere va valutata alla luce delle possibili misure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] 1852. L’individuazione del reato si profila più elaborata, più mite è la repressione e alle pene viene attribuita una funzione di emenda. La penadimorte è ristretta ai reati più gravi ma non è mai applicata e sarà anzi abrogata nel 1859 dal governo ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] dei diritti dell’uomo (l. cost. 23.11.1999, n. 2); l’art. 27, co. 4, per sancire il divieto assoluto della penadimorte anche rispetto a reati militari in relazione all’analogo divieto sancito dal Protocollo n. 13 della CEDU (l. cost. 2.10.2007, n ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...